Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.wordpress.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite home-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Detto questo, andiamo a cominciare..
Al cinema e non solo.
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IRON MAN 3 di Shane Black
Tony Stark è sempre il solito milionario egocentrico, ma è anche cambiato perchè l’ esperienza vissuta a New York l’ ha cambiato. Ora dorme pochissimo e quando può si rifugia nel suo laboratorio per sperimentare le sue armature. E mentre la sua salute psicofisica si logora pian piano, una nuova minaccia si profila all’ orizzonte: il Mandarino, terrorista internazionale, minaccia gli Stati Uniti spalleggiato dall’ AIM (Avanzate Idee Meccaniche) una società di ricerca genetica. Iron Man 3 prende piede insomma dopo gli eventi di Avengers, articolando ancora di più la continuity dell’ universo Marvel cinematografico e portando ad uno step successivo, forse conclusivo, lo sviluppo del personaggio di Tony Stark. Trattandosi del terzo capitolo di una trilogia infatti (e forse anche spinti dalla scadenza di contratto di Robert Downey Jr.) si è cercato di mettere un punto fermo allo sviluppo del personaggio, ponendo l’ accento sulla sua necessità di separare l’uomo dal guscio che lo rende “super”, dimostrando di esser eroe indipendentemente dall’armatura. Al di la di discorsi che possono poco interessare chi non ha particolare interesse nelle “dinamiche fumettistiche”, che sono però alla base di tutto il progetto portato avanti dalla Marvel, Iron Man 3 è il grande Blockbuster di intrattenimento che ci si aspettava, ironico (così come i vari Thor, Captain America e gli stessi Avengers) e spettacolare (in questo senso non si avverte il passaggio di testimone tra Jon Favreau e Shane Black), coraggioso anche nello riscrivere alcuni personaggi in chiavi decisamente inedite (il Mandarino su tutti) e nel pescare nel materiale cartaceo classico e più moderno di Testa di Ferro adattandolo alle necessità narrative di un lungometraggio. Non è tutto oro e sarebbe francamente impossibile accontentare tutti, anche quando si cerca il compromesso tra lo zoccolo duro dei “marveliani” e i fan dell’ ultima ora, ma se questo è il biglietto da visita della Fase 2 della Marvel, non si sta più nella pelle per vedere il resto.
GRADIMENTO WELTALL 75%
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Brevemente in sala (a cura di Weltall).
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20 ANNI DI MENO di David Moreau
Quarantenne donna in carriera, orienta la sua esistenza unicamente verso obiettivi lavorativi trascurando completamente la propria vita privata. Questa particolare situazione le crea qualche problema di immagine e potrebbe precluderle la possibilità di diventare capo redattore, almeno finché la soluzione non assume le sembianze di un giovane ventenne con la quale finge di avere una vivace relazione sentimentale. E’ una commedia sentimentale francese perciò…
ATTESA WELTALL 0%
Ah, le commedie sentimentali francesi, la mia grande passione! NOT!!!
ATTESA KUSA 0%
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ANIME NELLA NEBBIA di Sergei Loznitsa
Presentato in concorso a Cannes nel 2012, il film di Loznitsa racconta di un treno deragliato nel 1942 in Bielorussia. Un ferroviere, accusato di essere complice con i sabotatori ma poi scagionato, viene prelevato da due compagni partigiani e portato nei boschi dove pensano di farsi giustizia da soli. Ma un’ imboscata di soldati nazisti scombinerà i loro piani. E’ la guerra quella tratteggiata in Anime nella Nebbia, dove i giochi delle parti non valgono e i buoni ed i cattivi confondono e scambiano i propri ruoli. Il trailer lascia intuire un film dai tempi non proprio consoni ai film di guerra ai quali è abituato il grande pubblico ma questo non è certo un suo difetto.
ATTESA WELTALL 50%
Ma neanche un suo pregio se lo chiedi a me…
ATTESA KUSA 0%
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LA CASA di Fede Alvarez
E qui si tocca un terreno delicato un po’ come per La Cosa di Carpenter. Cioè, fare il remake di un cult, per quanto patrocinato dal suo creatore, Sam Raimi, è un’ operazione rischiosissima perchè lo zoccolo duro dei fan è poco incline anche a socchiudere un occhio di fronte a qualsivoglia tipo di strada voglia intraprendere un progetto che si propone riscrivere, in chiave moderna film, che non sembrano invecchiare mai. Basti pensare alle grandi trovate registiche che si inventò Raimi, pur avendo un ridottissimo budget, per capire di cosa si sta parlando. Il remake di Alvarez, che ha catturato l’ attenzione di Hollywood con il suo corto Panic Attack, sembra giocarsi la carta delle atmosfere cupe e del gore, quindi può pure essere che non gli capiti una bruttissima mano.
ATTESA WELTALL 60%
Come si possa anche solo pensare di fare il reboot de La Casa dopo Quella casa nel bosco è per me un enorme mistero. E nemmeno la presenza di Jane Levy, piccola grande scoperta della serie Suburgatory, o il fatto che Alvarez abbia in qualche modo la benedizione di Raimi non mi consola più di tanto.
ATTESA KUSA 40%
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CONFESSIONS di Tetsuya Nakashima
Arriviamo al pezzo forte della settimana, nonché uno dei film dell’ anno. Non c’è neanche da discutere, vince a mani basse. Trionfatore assoluto all’ edizione 13 del Far East Film Festival, Confessions rappresenta il punto più alto della carriera del talentuoso regista Tetsuya Nakashima, conosciuto qui in Italia per il suo Kamikaze Girls ed un po’ meno per il film seguente, l’ altrettanto bello Memories of Matsuko. Il film racconta di un’ insegnante che, nell’ annunciare alla sua classe che quello sarà il suo ultimo giorno di lavoro, dichiara di sapere che tra i suoi alunni ci sono i responsabili della morte della sua giovane figlia e, se la giustizia non ha intenzione di fare nulla, lei non rimarrà certo con le mani in mano. Confessions parla di una vendetta terribile ma necessaria ed è un atto d’ accusa verso una società totalmente alla deriva. Doloroso ed imperdibile.
ATTESA WELTALL 100%
In questo mi fido totalmente e ciecamente del tuo giudizio, caro collega, e visto che sicuramente sei un po’ di parte quando si parla di cinema con gli occhi a mandorla, mi limito solo a raffreddare un po’ le mie aspettative.
ATTESA KUSA 80%
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FIRE WITH FIRE di David Barrett
Un ragazzo assiste ad un omicidio compiuto da un boss locale. Lo riconosce e lo accusa perciò si trova costretto ad entrare nel programma di protezione testimoni. Nonostante l’ aiuto di un agente dell’ FBI e della fidanzata, il giovane è costretto a lottare per la propria sopravvivenza e per quella delle persone che ama perchè la persona che ha accusato non digerisce bene gli spioni. Non suona particolarmente nuovo il film di David Barrett anzi, in una settimana piena come questa, sembra quasi usato come il classico riempitivo. Eppure, l’ arrivare di David Barrett direttamente dal coordinamento degli stunt e la presenza dell’ inossidabile Bruce Willis, potrebbero (in maniera abbastanza remota) riservarci qualche piccola sorpresa.
ATTESA WELTALL 50%
Di Bruce io sinceramente sto aspettando con ansia RED 2, che dal trailer promette molto bene, quindi mi da questo mi astengo per non sovraespormi
ATTESA KUSA 0%
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MI RIFACCIO VIVO di Sergio Rubini
Siccome non aveva molto da fare, Sergio Rubini ha deciso di impegnare il suo tempo per girare una commedia dove, il povero Biagio, fin dalla scuola in competizione impari con il vincente Ottone, decide di farla finita. Giunto dall’ altra parte, una sua buona azione gli vale la possibilità di reincarnarsi, occasione che coglie al volo ma unicamente per vendicarsi del suo rivale di sempre. Cast piuttosto ricco (Lillo, Neri Marcorè, Vanessa Incontrada ecc. ecc.) come si confà alla commedia italiana che vuole prendere le distanze dal cinepanettone ma che non riesce comunque ad avvicinarsi minimamente al mio interesse.
ATTESA WELTALL 0%
Ah, una commedia italiana, che bello! Ora la settimana è completa.
ATTESA KUSA 0%
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NO – I GIORNI DELL’ARCOBALENO di Pablo Larrain
Film a sfondo storico quello di Pablo Larrain, che racconta la figura del pubblicitario Rene Saavedra, ideatore della campagna del “NO” con la quale i leader dell’ opposizione lottarono per impedire la rielezione del dittatore Augusto Pinochet, costretto dalla comunità internazionale ad indire un referendum per garantirsi stabilmente il suo posto al potere. Se avete letto fin qui capirete bene perchè, per sua stessa natura, No può essere considerato un film interessante come repulsivo. Fate voi che io faccio da me.
ATTESA WELTALL E KUSA 0%
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L’ UOMO CON I PUGNI DI FERRO di RZA
Appassionato da sempre dei film della Shaw Brothers, il rapper RZA covava il desiderio di fare un film di arti marziali che fosse in qualche modo omaggio alla storica casa di produzione orientale. La sua sceneggiatura rimane ferma per anni almeno fino a quando non riceve la spinta decisiva da un certo signore di nome Tarantino. Il film racconta di un fabbro costretto da due famiglie rivali a forgiare armi sempre più pericolose. Quando al situazione tra le due famiglie degenera a causa di un carico d’ oro, sarà lo stesso fabbro ad entrare in gioco. L’ Uomo con i Pugni di Ferro ha tutte le certe in regola per diventare un piccolo cult (anche se il rischio “trash” è incombente) ma (e c’è un “ma” davvero grosso) quel “Quentin Tarantino presenta” non è di solito sinonimo di garanzia.
ATTESA WELTALL 60%
Vero, effettivamente le “tarantinate” senza Tarantino spesso rischiano di scadere nel trash NON volontario, però da questo mi sento ispirato. Comunque se lo avessero intitolato Tekken ci sarei corso subito senza pensarci due volte!!!
ATTESA KUSA 60%
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Consigli per gli acquisti.
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LINCOLN (DVD e BD già disponibili dall’ 08/05/13)
Speriamo che Lincoln non sia ricordato come il film che, mentre Vita di Pi faceva incetta di Oscar, stava al palo a rosicare. Non sarebbe giusto nei confronti del film, del personaggio raccontato (tra luci ed ombre del suo operato) e di un regista come Spielberg che, tra alti è bassi, è e resterà sempre un signor regista. Interessanti le due edizioni proposte dalla Fox anche se quella Bluray risulta più completa nel comparto contenuti accessori.
* DVD * VIDEO: 2.40:1 anamorfico – AUDIO: Ita / Ing / Rus Dolby Digital 5.1 – SOTT: Ita / Ing / Rus – EXTRA: Un percorso affascinante, Rispolverare il passato – REGIONE: 2
ACQUISTO: CONSIGLIATO CON RISERVA
* BLURAY * VIDEO: 2.40:1 anamorfico 1080p – AUDIO: Ita DTS 5.1, Ing DTS HD 7.1 – SOTT: Ita / Ing – EXTRA: Un percorso affascinante, In compagnia del protagonista, Un luogo memorabile, Rispolverare il passato, Lincoln passo dopo passo, Lasciare un’impronta, Trailer – ZONA: B
ACQUISTO: CONSIGLIATO
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MOONRISE KINGDOM (DVD e BLURAY già disponibili)
Uno dei film più belli dell’ anno (scorso) e probabilmente della stagione cinematografica 2012/2013 tutta. Ci sarebbe davvero poco altro da aggiungere ma bisogna pur riempire con due righe questo spazio. Il cinema di Wes Anderson si commenta da se perciò entriamo nel merito delle due edizioni proposte dalla Lucky Red e distribuite da Cecchi Gori: a parità di contenuti accessori, la scelta non può che ricadere sul Bluray perchè immagino che solo l’ alta definizione possa restituire in pieno i colori e le scelte fotografiche tipiche del regista. Scelta obbligata.
* DVD * VIDEO: 1.85:1 anamorfico – AUDIO: Ita / Ing Dolby Digital 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Dentro il film, Benvenuti, Sul set, Trailer – REGIONE: 2
ACQUISTO: CONSIGLIATO CON RISERVA (obbligato in mancanza d’ altro)
* BLURAY * VIDEO: 1.85:1 anamorfico 1080p – AUDIO: Ita / Ing DTS HD 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Dentro il film, Benvenuti, Sul set, Trailer – ZONA: B
ACQUISTO: CONSIGLIATO
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