Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.wordpress.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite home-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Detto questo, andiamo a cominciare..
Al cinema e non solo.
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LEI di Spike Jonze
. Theodore scrive lettere d’amore per gli altri. E’ il suo lavoro e lo fa anche piuttosto bene. La sua abilità nel tradurre in parole i sentimenti delle altre persone si scontra però con la sua incapacità di riemergere dal fallimento di un matrimonio collassato su se stesso. La possibilità di riaprirsi ad un sentimento sincero arriva con Samantha, un sistema operativo senziente con il quale instaura una profonda relazione sentimentale. Non è certo una novità vedere come il cinema provi a raccontare la deriva tecnologica della nostra società, sempre più votata al virtuale piuttosto che al reale, che si isola sempre più cullata nell’ illusione creata dai network “sociali”. Spike Jonze racconta, nel suo ultimo film, un futuro non così distante, anzi, talmente prossimo da risultare incredibilmente inquietante: occhi fissi sugli schermi di computer o dispositivi portatili piuttosto che disposti ad incrociare gli sguardi delle persone che ci stanno vicino, alla ricerca di un rassicurante rifugio tecnologico piuttosto che il terrificante spettro dei rapporti umani. Il regista americano, che qui è anche autore della sceneggiatura premiata con l’ Oscar, pone sul piatto riflessioni attuali ed importanti in maniera anche esplicita e diretta tanto da risultare, alla lunga, perfino ridondanti. Dove invece si dimostra un narratore molto più attento e profondo, come già ampiamente dimostrato nel precedente Where The Wild Things Are, è nel raccontare il suo protagonista (un sempre bravissimo Joaquin Phoenix), attraverso una storia d’amore atipica eppure dalle dinamiche consuete, alla scoperta della vera natura di un sentimento complesso ma fin troppo idealizzato, la cui totalità è composta da tante sfumature diverse così come qualsiasi altro tipo di relazione che prevede un minimo di contatto umano vergine da qualsiasi surrogato dell’ era moderna. Un sentimento che, per sua stessa natura quindi, si culla nella sua imperfezione, proprio come questo film. GRADIMENTO WELTALL 75%.
VERONICA MARS – IL FILM di Rob Thomas
. Nove anni dopo (nella realtà dalla fine della serie ne sono passati sette) Veronica Mars fa il suo ritorno a Neptune, chamata dal suo ex grande amore Logan Echolls, ovviamente di nuovo nei guai, proprio mentre sta per esser assunta da un importante studio di avvocati a New York, dove si è trasferita per gli studi e dove ha un nuovo ragazzo, Piz. Ma anche se sono passati nove anni di completo silenzio, la fiamma per Logan ovviamente non si è spenta, e Veronica non può resistere alla richiesta di aiuto che arriva dal suo ex-ragazzo. Giunta nella città da cui aveva giurato di fuggire per sempre, ritrova il padre e gli amici di sempre, tutti (o quasi) cresciuti e con nuove posizioni. E malgrado giuri a se stessa di esser un altra persona e di non far più parte di quel mondo, quasi senza rendersene conto si ritrova in men che non si dica a ricalcare le orme del passato e ad investigare sull’omicidio di cui è accusato Logan, non senza passare da un immancabile riunione dei compagni di liceo. Quello che Rob Thomas, creatore della serie, insieme a Kristen Bell, Jason Dohring, Enrico Colantoni, Francis Capra, Tina Majorino, Kristen Ritter e tutti gli altri membri del cast hanno fatto con il film di Veronica Mars è un enorme e bellissimo regalo a tutti i loro fan, che hanno reso possibile la realizzazione della pellicola con una sensazionale raccolta di fondi sul web. E’ quindi ovvio che il film risulti essere quasi esclusivamente un omaggio in egual misura ai fan e alla serie, dando peraltro alla stessa il degno finale che le era stato negato a causa della cancellazione dopo la terza malriuscita stagione. Per quanto riguarda invece il giudizio sulla pellicola in se per sè, visto che è praticamente impossibile per un fan come il sottoscritto esser veramente obiettivo, mi limiterò a dire che è un buon episodio esteso della serie tv, con tutti gli ammiccamenti alla cultura pop che ti aspetti dal marshmallow di Neptune e tutti i riferimenti al passato dei protagonisti, riferimenti che cadono ovviamente nel vuoto se non si è mai visto un episodio in tv . Ma in quel caso lì, è decisamente meglio non cominciare nemmeno a guardarlo. GRADIMENTO KUSA 70%.
Brevemente in sala (a cura di Kusa).
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AMICI COME NOI di Enrico Lando
. Il film con Pio e Amedeo!!! E chi sono??? ATTESA KUSA 0%Non lo so neppure io, lo ammetto. Però visto che il nome dei due figuri è più in evidenza di quello del film, posso solo immaginare si tratti di due miracolati da qualche spettacolo di cabaret televisivo. Posso anche sbagliarmi, intendiamoci, ma ci frega poco comunque. ATTESA WELTALL 0%.
IL RICATTO di Eugenio Mira
. Un direttore d’orchestra, interpretato da Elijah Wood, ritorna sulle scene dopo cinque anni di assenza a causa della sua fobia per il palcoscenico, solo per ritrovarsi in un incubo in cui lui e sua moglie vengono minacciati di morte con delle lettere che trova al posto dello spartito. Thriller spagnolo dalla premessa intrigante, potrebbe pure saltarne fuori qualcosa di buono anche se non sono proprio un grande fan di Elijah, con o senza piedi pelosi ATTESA KUSA 40%Ummm, non lo so. A me pare Phone Booth di Joel Schumacher però molto più noioso e con Elijah al posto di Colin Farrell. ATTESA WELTALL 0%.
L’IMPOSTORE di Bart Layton
. Un docudrama che racconta l’improbabile e drammatica storia, realmente accaduta, di Frederic Bourdin, ragazzo di 13 anni di origine francese sparito in Texas e ritrovato tre anni dopo in Spagna. Il racconto di tre anni di torture e rapimenti convince i genitori ma non gli inquirenti, che nutrono sempre crescenti perplessita’ sulla vera identita’ del ragazzo. Se ne parla bene in giro, e ho deciso di fidarmi. ATTESA KUSA 60%Probabilmente, in questa settimana piatta, piattissima, questa è davvero l’ uscita da tenere in considerazione. Massima fiducia. ATTESA WELTALL 70%.
JIMMY P. di Arnaud Desplechin
. Questa è la settimana delle storie vere: qui si parla di Jimmy Picard, interpretato da Benicio del Toro, reduce americano della seconda guerra mondiale ricoverato in un ospedale per veterani a cui viene erroneamente diagnosticata la schizofrenia a causa dei suoi disturbi alla vista e all’udito. Solo un analista francese dai metodi anticonformisti, con cui Jimmy stringerà un rapporto di amicizia, saprà aiutarlo a superare i suoi problemi. Probabilmente interessante, andate e riferitemi. ATTESA KUSA 40%A giudicare da quel che si legge in giro, pareri sempre da prendere con le dovute distanze, Desplechin non è riuscito, con questo suo nuovo film, a ripetere quanto di buono fatto con il precedente Racconto di Natale. E l’ interesse scema quindi, nonostante Benicio Del Toro. ATTESA WELTALL 0%.
NOI 4 di Francesco Bruni
. Secondo film italiano della settimana. Una famiglia separata e i suoi problemi. Non sto nella pelle. ATTESA KUSA 0%Come li sappiamo fare noi i film sulle famiglie problematiche, nessun altro lo sa. Forse secondi solo alle commedie con i comici da cabaret. E i cinepanettoni. ATTESA WELTALL 0%.
NON BUTTIAMOCI GIU’ di Pascal Chaumeil
. Tratto da un romanzo Nick Hornby, che a suo tempo ho letto, il film racconta di quattro disperati che per vari motivi si incontrano la notte dell’ultimo dell’anno sul tetto di un palazzo decisi a farla finita. Decidono cosi’ insieme di darsi un’altra possibilita’ e di attendere fino al giorno di San Valentino per fare il punto sulle loro vite. Nasce cosi’ una bizzarra compagnia di mutuo soccorso per riscoprire la gioia di vivere. Per me film (british) della settimana, e pur non essendo uno dei migliori romanzi di Hornby (non siamo ai livelli di Un Ragazzo o Alta Fedelta’ per intenderci) potrebbe anche saltarne fuori qualcosa di buono, vista l’ambientazione londinese (per cui ho sempre un debole) e il ricco cast che comprende ta gli altri Pierce Brosnan, Toni Collette, Rosamund Pike, Sam Neill, Aaron Paul e Imogen Poots. La critica però è stata un po’ freddina, si vedrà… ATTESA KUSA 65%Senza nulla togliere, per carità, a Nick Hornby, agli attori e alla cornice londinese, questo film mi pare tratti un argomento che, se lo sbagli, lo puoi solo sbagliare malissimo. E non ho intenzione di correre il rischio di scoprirlo. ATTESA WELTALL 0%.
AMAZZONIA di Luc Marescot, Thierry Ragobert
. Documentario in 3D sull’Amazzonia. Almeno non è italiano. ATTESA KUSA 0%Un bel documentario, indubbiamente, ma con il solito problema dei documentari. Per quanto possano beneficiare della magia del grande schermo e, in questo caso, anche del 3D, non c’è verso che mi si riesca a convincere ad andare al cinema a vederli. ATTESA WELTALL 0%.
Consigli per gli acquisti.
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THE GRANDMASTER (DVD già disponibile dal 20/03/14)
. Strano trattamento quello riservato da BiM/Rai Distribuzione per l’ ultimo film di Wong Kar-wai. Pur non trattandosi certo della sua migliore pellicola, e neanche la migliore tra quelle dedicate negli ultimi anni alla figura del Maestro Ip-Man, risulta abbastanza peculiare che si sia deciso di distribuirlo solo in DVD escludendo a priori una versione in alta definizione che avrebbe certamente esaltato la spettacolarità e l’ ottima fotografia del film. Edizione nella norma comunque, con sottotitoli “forzati” nella versione in lingua originale , tra l’altro, solo in Dolby Stereo. * DVD * VIDEO: 2.35:1 anamorfico – AUDIO: Ita Dolby Digital 5.1, Man Dolby Digital Stereo 2.0 – SOTT: Ita – EXTRA: Making of, Effetti speciali, Trailers – REGIONE: 2 ACQUISTO: CONSIGLIATO CON RISERVA.
LA VITA DI ADELE (DVD e BD già disponibili dal 18/03/14)
. Trionfatore all’ ultimo Festival di Cannes e apprezzatissimo da critica (ed in larga parte) anche dal pubblico, il film di Abdellatif Kechiche è certamente tra i titoli più importanti in uscita questo mese per il mercato home video. La Lucky Red su distribuzione Cecchi Gori, propone due edizioni piuttosto canoniche dove quella Bluray la spunta per ovvia superiorità tecnologica. Peccato per la povertà dei contenuti accessori. * DVD * VIDEO: 2.35:1 anamorfico – AUDIO: Ita / Fra Dolby Digital 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Trailer, Scene tagliate – REGIONE: 2 ACQUISTO: CONSIGLIATO * BLURAY * VIDEO: 2.35:1 anamorfico 1080p – AUDIO: Ita / Fra DTSHD 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Making of, Effetti speciali, Trailers – ZONA: B ACQUISTO: CONSIGLIATO . . .