Cine20 lo potete leggere tutti i venerdì ed è curata da un ragazzo cagliaritano ed uno genovese. Matteo “Weltall” Soi, dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com, e Mattia “Tob Waylan” Meirana, da tobwaylan.tumblr.com , mettono insieme la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazi da brevi recensioni fino alle uscite home-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Perché mettersi in due per gestire la rubrica? Semplicemente perché il “pensiero unico” è noioso e due voci, due opinioni, sia che convergano o che vadano in direzioni opposte, possono essere decisamente più interessanti e stimolanti per chi scrive e per chi legge. Detto questo, andiamo a cominciare.
.
Al cinema e non solo.
.
JOHN CARTER di Andrew Stanton
Alieno nel suo stesso mondo, autoriconosciutosi marziano per scelta di cuore e di coscienza, John Carter ha anche lui la sua trasposizione cinematografica dalle pagine dei romanzi di Edgar Rice Burroughs dopo una genesi particolarmente travagliata, durata anni, e che ha trovato nella Disney e nel regista Andrew Stanton i mezzi finanziari e materiali per arrivare a compimento. Ma nonostante gli sforzi e i budget milionari, John Carter è stato curiosamente condannato ancora prima di approdare nelle sale e di tutta risposta il pubblico ne ha decretato il quasi flop. Cosa alquanto incomprensibile se si considera che di pseudo colossal fantascientifici se ne sono visti di peggiori e che da un punto di vista puramente cinefilo, il film suscita più di un motivo di curiosità, non ultimo quello di vedere uno dei più grandi registi Pixar (suoi Alla Ricerca di Nemo e Wall-E) alle prese con il suo primo film live-action. Prova superata, a parere di chi vi scrive, non solo perchè Stanton si dimostra capace di gestire importanti scene d’ azione, ma ambiziosamente alza il tiro raccontandoci il suo John Carter in una sequenza che da sola vale la visione del film, un montaggio alternato tra una furiosa scena di lotta ed un dolorosissimo episodio nel passato del protagonista. Al di la delle buone intenzioni però, quello di Stanton è un film profondamente “disneyiano”, certamente ascrivibile tra quei titoli (si possono citare I pirati dei Caraibi o anche Alice in Wonrderland di Burton) nei quali la casa di Topolino e Co. cerca di inserire contenuti tematici e visivi estranei al suo DNA (ma si è mai visto il protagonista di un film Disney totalmente ricoperto di sangue, per quanto blu possa essere?), ma legato a certi stereotipi che possono apparire datati, quando in fondo sono soltanto classici. Quel che frena davvero il film è una sceneggiatura che tarda fin troppo a carburare per poi, una volta entrata nel vivo, risolversi con troppa superficialità. Ha comunque il grosso pregio, è giusto sottolinearlo, di immergerci in atmosfere che strizzano l’ occhio al classico cinema western americano e che contribuiscono a fare di John Carter, insieme agli elementi citati in precedenza, un film “vecchia scuola” dal look giustamente modernissimo.
GRADIMENTO WELTALL 60%
.
Brevemente in sala.
.
GHOST RIDER – SPIRITO DI VENDETTA di Mark Neveldine e Brian Taylor
Basterebbe dire “Nicolas Cage piscia fiamme” per convincere chiunque ad andarlo a vedere, ma provo a fare di meglio: Nicolas Cage piscia fiamme e vomita proiettili. Convinti adesso? I registi sono quelli di Crank 1 e 2, film dove Jason Statham correva, scopava, correva e noi tutti felici come cani in mezzo al fango. Sono matti da legare, girano i film sui pattini a rotelle e si appendono agli elicotteri. Non possono aver sbagliato un film in cui Nicolas Cage piscia fiamme e vomita proiettili. Non possono proprio. Ah, ve l’ho detto che c’è Nicolas Cage che manovra gru in fiamme? Ecco. Gru in fiamme.
ATTESA TOB WAYLAN 100%
ATTESA WELTALL 80%
.
THE RAVEN di James McTeigue
Un filmetto che ripercorre i misteriosi ultimi giorni di vita di Edgar Allan Poe, che sapete chi sia e se non lo sapete vergognatevi, interpretato da uno speranzosamente in forma John Cusack. La storia sarebbe che in quei giorni Poe si sia messo sulle tracce di un assassino ispirato dai suoi racconti, il risultato sarà probabilmente una mezza baracconata piena di eccessi ma pregevole nel citare e riprodurre alcuni tra i suoi più famosi scritti (tra gli altri, immagino, Il pozzo e il pendolo, Gli assassini della Roue Morgue, La mascherata della morte rossa e, ovviamente, Il corvo) dove i problemi più strettamente filmici saranno piuttosto grossi e difficili da mandare giù. Spero che questa sicuramente particolare e ambiziosa operazione avvicini più persone all’immortale lavoro di un maestro della letteratura investigativa e dell’orrore e lo andrò a vedere perché Poe sta nella top five dei 5 scrittori preferiti e perché ho voglia di vedere John Cusack interpretare una bella parte come non succede da troppo tempo.
ATTESA TOB WAYLAN 65%
ATTESA WELTALL 50%
.
THE LADY di Luc Besson
L’ennesimo film di Luc Besson è un biopic sul premio nobel per la pace Aung San Suu Kyi, politica birmana e attivista per la difesa democratica del suo paese . Purtroppo, e per ignoranza, conosco solo superficialmente la sua figura e non saprei dire, quindi, se la sua storia sia abbastanza adatta per reggere un film. Sicuramente sarà emozionante ed una buona scusa per imparare qualcosa in più su di lei, ma mi permetto di riservare alcuni dubbi sull’effettiva riuscita cinematografica.
ATTESA TOB WAYLAN E WELTALL 70%
.
QUIJOTE di Mimmo Paladino
Un’interpretazione tutta italiana del Don Chisciotte di Cervantes diretta da Domenico Paladino, celebre scultore e pittore che per la prima volta ha abbandonato la sua arte per farne una nuova. Presentato a Venezia pare una bellissima sorpresa, una pellicola evocativa, soprattutto nell’immagine, dove la struttura più classica del cinema lascia spazio a composizioni visive e narrative poco ortodosse ed estremamente autentiche. Un film italiano da vedere con curiosità, finalmente, con Peppe Servillo e Lucio Dalla ad interpretare la famigerata e sgangherata coppia.
ATTESA TOB WAYLAN E WELTALL 80%
.
COSA PIOVE DAL CIELO? di Sebastián Borensztein
Una commedia argentina, un uomo che per ventanni si è isolato dal mondo accoglie in casa sua un cinese che non parla una parola di spagnolo. Ha vinto il festival di Roma e la voglia di vederlo proprio non c’è, poi magari è bello per davvero, mica lo so, non c’è mica da fidarsi dei miei pregiudizi.
ATTESA TOB WAYLAN E WELTALL 50%
.
.
.
17 RAGAZZE di Delphine Coulin e Muriel Coulin
La premessa più ridicola della settimana: quando una liceale resta incinta altre 17 ragazze la prendono come modello di riferimento decidendo di avere un figlio a loro volta ed affrontare la gravidanza insieme. Dramma. Sto ridendo da dieci minuti buoni.
ATTESA TOB WAYLAN E WELTALL 0%
.
TAKE ME HOME TONIGHT di Michael Dowse
Un’evidentemente scarsa commedia che vuole riportarci negli anni ’80. Nessuno vuole tornare negli anni ’80. Nessuno.
ATTESA TOB WAYLAN E WELTALL 0%
.
E’ NATA UNA STAR? di Lucio Pellegrini
Versione italiana di un libro di Nick Hornby (che non ho letto) con Luciana Litizzetto e Rocco Pappaleo. Quest’ultimo mi sta simpatico ma non credo sia sopportabile in un contesto del genere, e con contesto intendo la commedia italiana più becera e l’ego di Luciana Litizzetto .
ATTESA TOB WAYLAN E WELTALL 0%
.
Consigli per gli acquisti.
.
THE BEAST STALKER (DVD e BD già disponibili dal 20/03/12)
Continua ad arricchirsi la collana home video prodotta dal Far East e distribuita da Cecchi Gori. Questa volta è il turno di Dante Lam e del suo cinema action popolato da poliziotti tormentati. Primo film ad essere pubblicato è The Beast Stalker con un cattivissimo Nick Cheung. DVD e Bluray, al solito, curati nei parametri tecnici e negli extra.
* DVD * VIDEO: 1.85:1 anamorfico – AUDIO: Ita / Can Dolby Digital Stereo 2.0, Ita / Can Dolby Digital 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Intervista, Making of, Dietro le quinte, Scene tagliate, Trailer – REGIONE: 2
ACQUISTO: CONSIGLIATO
* BLURAY * VIDEO: 1.85:1 anamorfico 1080p – AUDIO: Ita / Can Dolby Digital Stereo 2.0, Ita / Can Dolby Digital 5.1, Ita / Can DTSHD 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Intervista, Making of, Dietro le quinte, Scene tagliate, Trailer – ZONA: B
ACQUISTO: CONSIGLIATO
.
THIS MUST BE THE PLACE (DVD e BD già disponibili dal 21/03/12)
L’ ultimo film di Paolo Sorrentino è stato accolto fin troppo tiepidamente. Che non si tratti del suo migliore film si può anche essere d’ accordo, ma rimane comunque un bel film sulla necessità di scrollarsi di dosso un passato ingombrante, con un grande Sean Penn. Medusa propone tre edizioni tutte con incluso il libro “Lo sguardo apolide: tutto il cinema di Paolo Sorrentino”, da Napoli a New York’, a cura di Francesco Ruggeri: DVD, DVD edizione speciale con CD e Bluray.
* DVD * VIDEO: 2.35:1 anamorfico – AUDIO: Ita / Ing Dolby Digital 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Intervista a Paolo Sorrentino, Interviste al cast, Sul set di This Must Be the Place, Scene tagliate e estese, Galleria fotografica, Trailer – REGIONE: 2
ACQUISTO: CONSIGLIATO
* BLURAY * VIDEO: 2.35:1 anamorfico 1080p – AUDIO: Ita / Ing DTSHD 5.1 – SOTT: Ita / Ita non udenti – EXTRA: Intervista a Paolo Sorrentino, Interviste al cast, Sul set di This Must Be the Place, Scene tagliate e estese, Galleria fotografica, Trailer – ZONA: B
ACQUISTO: CONSIGLIATO CON RISERVA (il CD spinge verso l’ edizione DVD)
.
.