Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite home-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Detto questo, andiamo a cominciare.
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Brevemente in sala.
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FROZEN 2 – IL SEGRETO DI ARENDELLE (Frozen 2)
di Chris Buck, Jennifer Lee
.ll primo capitolo e’ stato uno dei miglior film d’animazione della Disney degli ultimi vent’anni, innovativo sia nella forma ma soprattutto nei contenuti, con una principessa totalmente indipendente da qualsiasi principe e un amore tra sorelle come via di salvezza finale. E, fatto non trascurabile, con una colonna sonora strepitosa. In un certo senso, visto come se fosse un cinecomics, il primo era l’origin story di Elsa. Questo e’ il secondo film della serie che e’ sempre il piu’ difficile. Ma siamo fiduciosi, sia per i talenti coinvolti che per il poco gia’ visto nei trailer.ATTESA KUSA 85%.Frozen è un classico moderno che, considerato il successo di pubblico e critica non si fatica ad affiancare a quelli più storici prodotti dalla casa di Topolino e Co. Solo che questo classico non è stato, dalla sua uscita ad oggi, tra le cose per le quali ho sentito doveroso recuperare, my fault.ATTESA WELTALL 0%.
MIDWAY
di Roland Emmerich
.Ha ancora senso un film del genere oggigiorno? Roland Emmerich pensa di si’ e visto il trailer speriamo che si concentri molto sull’azione e poco sul dialogo. Anche perche’ di Pearl Harbour ne abbiamo gia’ avuto uno e ci e’ bastato. Emmerich ha alternato nella sua carriera giocattoloni divertenti come Indipendence Day a colossal catastrofici come L’alba del giorno dopo o 2012. Meno riusciti i tentativi di film seri come Anonymous o Stonewall, anche se lo sforzo c’e’ stato. Qui ci accontentiamo di qualche dog-fighting (combattimento tra caccia, in stile Top Gun) girato bene e la presenza di Patrick Wilson, Dennis Quaid e Woody Harrelson ci conforta. Film quasi solo per maschietti, almeno quanto quelli tratti dalla Austen sono solo per signore. Io vado a vedere entrambi, quindi ci prendo comunque.ATTESA KUSA 70%.E a proposito di classici, se ci dirigiamo nell’area dei blockbuster spettacolari tipicamente Hollywoodiani, il nome di Emmerich è quello che ha scritto alcune delle pagine più importanti nel bene e nel male. Se si approccia questo Midway avendo ben presente quanto scritto poco sopra, credo che l’intrattenimento sia quasi garantito.ATTESA WELTALL 65%.
UN GIORNO DI PIOGGIA A NEW YORK (A rainy day in New York)
di Woody Allen
.Arriva il Woody Allen dell’anno, perche’ che anno sarebbe altrimenti? Ho smesso di vedere i suoi film al cinema da un pezzo anche perche’ ormai ho alcuni suoi classici che riguardo volentieri, quindi mi bastano. Woody sceglie come sempre i talenti giovani del momento che fanno la fila per recitare in un suo film: qui abbiamo l’astro nascente Timothy Chamelet e poi Elle Fanning, che a soli 21 anni ha gia’ lavorato con registi del calibro di JJ. Abrams, Sofia Coppola e Refn, e sta superando in notorieta’ la piu’ conosciuta sorella, Dakota. E c’e’ pure l’ex-starlette del Disney Channel, Selena Gomez. La trama? E’ secondaria, a vedere un film di Allen ci si va per i dialoghi e per la recitazione.ATTESA KUSA 60%.Una giovane coppia di fidanzati arriva a New York per trascorrere un romantico week-end ma il destino ha piani diversi, e i due vengono separati e vivranno due peculiari esperienze newyorkesi. Ed ecco il nuovo film di Woody Allen, a proposito di classici.ATTESA WELTALL 75%...