Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.wordpress.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite heome-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Ma non possiamo più trascurare l’importanza delle serie TV alle quali dedichiamo Derive Seriali, una sezione apposita curata da :A:, scrittore, sceneggiatore e nerd impenitente. Detto questo, andiamo a cominciare.
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Al cinema e non solo.
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IT
di Andres Muschietti
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E’ possibile condensare un romanzo di oltre 1400 pagine in un film di poco più di due ore?
Ci hanno provato nel 1990 a farcelo stare in una miniserie televisiva (tre ore e spiccioli i due episodi complessivamente) che a guardarla a oggi pare invecchiata davvero male con l’unica eccezione per il Pennywise di Tim Curry che ancora è capace di regalare qualche brivido.
Nel 2017 ci riprovano (guarda caso 27 anni dopo la mini tv) questa volta con una scelta radicale che elimina (visti gli incassi, solo temporaneamente) tutta la parte con i protagonisti adulti, concentrandosi con il gruppo dei Perdenti ancora giovanissimi e ambientando tutto nella seconda metà degli anni ’80.
Pur con un limitato arco temporale da coprire si è proceduto ad una doverosa scrematura del densissimo materiale originale arrivando ad un compromesso coerente ma che non va oltre la sufficienza.
IT di Andres Muschietti è un film innocuo, perfetto per un pubblico giovane e per chi non conosce la materia d’origine. Ma è anche un film che strizza l’occhio con furbizia a chi il libro l’ha letto e l’ha amato, che opera un adattamento onesto e allo stesso tempo incapace di rendere efficacemente quel senso di terrificante scoperta che oltre ai giochi, alle risate e alle corse in bicicletta c’è un mondo crudele pronto a divorarti. Per questo IT è un film che riesce a creare dei momenti di sincera inquietudine ma mai a spaventare veramente nonostante il lavoro (soprattutto promozionale) fatto intorno al nuovo Pennywise di Bill Skarsgard.
E forse la colpa è da ricercare in una sceneggiatura troppo impegnata a sembrare un revival di Stand By Me di Reiner piuttosto che qualcosa di nuovo e coraggioso, che si focalizza su alcuni personaggi lasciando gli altri a fare da tappezzeria, che si perde in alcuni snodi narrativi quantomai frettolosi.
Il cinema horror, sopratutto quando si parla di adattamenti da opere di King, ha visto ben di peggio ma IT rientra purtroppo in quel lungo elenco di progetti dove si cerca il miglior risultato al botteghino con il minimo sforzo. E in questo caso dispiace molto per l’occasione ghiotta mancata.
ATTESA WELTALL 60%
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Brevemente in sala.
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GOOD TIME
di Ben Safdie, Joshua Safdie
. Robert Pattinson nella storia di due fratelli e di una rapina andata male: il piu’ debole va a finire in prigione e l’altro cerca di liberarlo trovando i soldi per pagare la cauzione o facendolo evadere. Al di la’ che Pattinson se posso lo evito, non e’ certo la settimana giusta per andare al cinema per vedere un thriller indipendente come questo. ATTESA KUSA 0% . Senza nulla togliere al povero Pattinson, che insieme alla Stewart pagano sempre un prezzo troppo alto per Twilight, il film sarebbe anche interessante ma la settimana promette atmosfere cinematografiche ben diverse. ATTESA WELTALL 50%.
TERAPIA DI COPPIA PER AMANTI
di Alessio Maria Federici
. Nella Commedia italiana della settimana l’Ambra nazionale interpreta Viviana, da anni amante di Modesto, che stanca dei troppi tira e molla di lui prende la bizzarra decisione di portarlo da uno psicologo di coppia (Sergio Rubini) per risolvere i loro problemi. Intrigato e un po’ perplesso, lo psicologo accettera’ l’incarico. ATTESA KUSA 0% . Intrigato non direi ma sicuramente perplesso per l’ennesima commedia sentimentale che esplora le difficoltà di coppia seppur da un punto di vista peculiare. Ma, appunto, per nulla interessante. ATTESA WELTALL 0%.
THOR RAGNAROK
di Taika Waititi
. Loki, Thor, Doctor Strange, Valkiria, Hulk, Hela: tanti i protagonisti per questo terzo capitolo con protagonista il biondo supereroe scandinavo, che dalle premesse e dai provini sembra essere uno dei piu’ divertenti e scanzonati dell’intero MCU. Tra Hiddleston, la Blanchett e la comparsata di Cumberbatch, di attori che ci piacciono ce ne sono parecchi, e di sicuro non ce lo lasceremo scappare. ATTESA KUSA 80% . Sarà la volta buona per Thor? Avranno finalmente trovato il giusto compromesso con l’approccio comico francamente invasivo nelle pellicole precedenti? O avranno puntato tutto (come sembra) su un taglio alla Guardiani della Galassia? Le critiche d’oltre oceano sembrano buone e speriamo di divertirci tanto. ATTESA WELTALL 70%.
UNA SCOMODA VERITA 2 (An Inconvenient Sequel)
di Bonni Cohen
. Al Gore prosegue la sua campagna di sensibilizzazione sul tema dei cambiamenti climatici derivati da inquinamento e industrializzazione. A un decennio di distanza da An Inconvenient Truth, la sua lotta personale per cambiare la mentalita’ riguardante un tema cosi’ scottante e’ sicuramente encomiabile, e merita rispetto. Ci prenotiamo per una visione casalinga appena sara’ possibile. ATTESA KUSA 0% . Encomiabile l’impegno di Al Gore che meriterebbe certo di raggiungere una grossa fetta di pubblico, obiettivo difficile al cinema. Certamente la tv oggi offre una vetrina ben maggiore. ATTESA WELTALL 0%.
VITTORIA E ABDUL
di Stephen Frears
. La storia della singolare amicizia tra una regina Vittoria giunta ai cinquant’anni di regno e un giovane commesso indiano, arrivato a Londra per le celebrazioni. Un rapporto malvisto dalla famiglia reale e dall’entourage della sovrana, attraverso il quale pero’ Vittoria avra’ una visione rinnovata del mondo circostante e dei cambiamenti in atto nel suo regno. Con Judi Dench nei panni dell’anziana regina, una pellicola inglese certamente interessante ma non nella settimana dei supereroi nordici e dei robottoni giapponesi. ATTESA KUSA 65% . Ha ragione il mio illustre collega: la regina casca proprio male nella settimana nerd per eccellenza. Sarà per la prossima volta. ATTESA WELTALL 50%.
MAZINGA Z – INFINITY
di Junji Shimizu
. Il ritorno di Mazinga Z al cinema e’ un evento imperdibile per chi come noi ha vissuto gli anni mitici dei robottoni giapponesi. E basta. ATTESA KUSA 90% . E’ davvero difficile esprimere a parole quello che i robottoni (ma non solo) di Go Nagai hanno rappresentato per chi è cresciuto tra gli anni ’70 e ’80. Trovare al cinema quindi un Mazinga Z moderno che strizza l’occhio al passato è semplicemente fantastico e il film dovrebbe essere visto anche dai più giovani, vuoi mai che imparino qualcosa. ATTESA WELTALL 90%. . .