Nell’edizione del 25° compleanno del Friuli Doc, Udine si è trasformata nella festa delle eccellenze del gusto e della cultura. A beneficiare della grossissima affluenza di visitatori e turisti, italiani e stranieri, provenienti da tutto il nord Italia e dalle vicine Austria e Slovenia, sono stati anche i Musei Cittadini.
Per l’occasione, la scelta dell’apertura straordinaria delle sedi coinvolte è stata premiata dai dati finali e dal registro delle presenze segnalate durante i quattro giorni della manifestazione. I Musei coinvolti (Museo Archeologico di Udine, Casa Cavazzini, Mef, Casa della Confraternita, Civico Museo Morpurgo) hanno fatto registrare quasi 3600 entrate nei quattro giorni di Friuli Doc, con il picco di presenze rilevato nella giornata di domenica 15, con 1597 utenti. Oltre a quelle della domenica, sono state registrate le 130 della giornate di giovedì 12, le 439 del venerdì 13 e le 1423 di sabato 14.
“L’afflusso registrato” sottolinea l’Assessore alla cultura e Progetti Europei Fabrizio Cigolot“è una soddisfazione per l’attenzione che il pubblico ha dedicato anche alle nostre collezioni, che qualificano questa manifestazione anche sotto il profilo culturale.”
Per quanto riguarda invece i dati dei singoli musei si segnala l’ottimo riscontro di pubblico per la mostra di Giulio Magnifico sulle foto delle osterie alla Casa della Confraternita (1565 presenze nei quattro giorni), seguito dal Castello di Udine, con 898 biglietti staccati, da Casa Cavazzini, con 607, e dalla mostra degli artigiani a Palazzo Morpurgo, con 372.