Cividale: GDF nella sede della Banca di Cividale per l’inchiesta Carife; la direzione “massima collaborazione”

Cividale: GDF nella sede della Banca di Cividale per l’inchiesta Carife; la direzione “massima collaborazione”

Sede BPC - sera(1)

Dopo gli avvisi di garanzia a carico di 17 ex dirigenti e amministratori di Carife, scattano le perquisizioni nelle sedi di 4 banche italiane che hanno partecipato all’aumento di capitale: Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Cividale, Banca Popolare Valsabbina (Brescia) e Cassa di Risparmio di Cesena. Contestualmente alle perquisizioni sono state notificate dalla Guardia di finanza altre 4 informazioni di garanzia ai 4 dirigenti di queste banche, che portano a 21 gli avvisi, come informa la Gdf di Ferrara.
La direzione generale della Popolare di Cividale ha fornito “la massima collaborazione alla Polizia Tributaria producendo tutta la documentazione richiesta” e per questo non c’è stata “alcuna perquisizione”. Lo rendono noto i vertici della banca.
All’epoca dei fatti il consiglio di amministrazione dell’istituto friulano deliberò di partecipare all’aumento di capitale sociale della ‘Ferrara’ per una quota di circa 2,8 milioni di euro, anche in virtù del fatto che Carife deteneva da tempo una quota di circa il 5% in NordEst Banca Spa, istituto controllato dalla Banca Popolare di Cividale.