Il Palio di San Donato consisteva in un confronto di arcieri, balestrieri ed in seguito archibugieri, in rappresentanza di borghi cittadini e di altre città o castelli. A tali prove si aggiungevano quelle della corsa a piedi e a cavallo, in una cornice di fastosi intrattenimenti, con grande affluenza di nobili e popolani. La competizione vedeva contendenti di svariata provenienza, oltre che una massiccia presenza di udinesi, giungevano rappresentanti anche da Treviso, Venezia e Muggia. Alla gara del 1548 si iscrissero 79 partecipanti. Le corse a cavallo si svolgevano di preferenza su un percorso che si snodava dal campanile del Duomo fino alla pietra, detta della corsa, oltre l’abitato di Gagliano, cippo tutt’ora esistente. I premi per i vincitori consistevano in preziosi tessuti e, anche per il valore di questi, il palio era un trofeo molto ambito. Affinché fossero adeguati all’importanza ed al prestigio della città, non si badava a spese: se necessario si acquistavano a Venezia. Nel 1484 il palio del Comune, esposto per essere balestrato, era di panno; poteva trattarsi anche di damasco cremisino, damasco giallo od altro, sempre comunque della migliore qualità. L’ultimo classificato riceveva la proverbiale porcellina, oppure uno sparviero o un gallo. A partire dall’anno 2000 la tradizione secolare del Palio è stata riproposta con grande successo in tutto il suo splendore.
Venerdì 19 Agosto 2011
dal Vespro a notte fonda
Dalle 18.30 Le TAVERNE accolgono i forestieri mentre le vie e le piazze si illuminano di colore e si animano di festa con cortei, animazioni, giocolieri, musici, menestrelli e sputafuoco;
Dalle 20.00 SFILA IL PALIO DI SAN DONATO: dalla chiesa di San Martino esce scortato da tamburi e armigeri e accompagnato da cortei di nobili e popolani attraversa i borghi aprendo ufficialmente il torneo cittadino;
Alle 21.00 in piazza Duomo SPETTACOLO dei Tamburi di Guerra di Cividale
Alle 22.00 in piazza San Francesco Gallistriones presenta «IL TESORO DI MARQUARDO», cronaca di un percorso patriarcale;
Alle 23.00 in piazza Paolo Diacono «MUSICA SOTTO LE STELLE» con i Vagus Animis;
Sabato 20 AGOSTO 2011
Mattina
Dalle 9.30 «V° TORNEO COMANDANTE MARK» Gara internazionale itinerante di tiro d’arco storico e balestra nelle poste di piazza Duomo, Castello Canussio, Convitto Nazionale Paolo Diacono, campo militare annesso a Chiesa di San Biagio, campo centro San Francesco e Giardino Pelizzo; alle 15.00 Premiazione in piazza Duomo;
Dalle 10.00 alle 11.30 «COME SI VESTIVANO GISULFO E TEODOLINDA?»: laboratorio per bambini ed adulti sui costumi e gli oggetti di ornamento longobardi a cura del Museo Archeologico Nazionale. Prenotazione obbligatoria entro il 19 agosto (tel. 0432/700700);
Dalle 10.30 la «DAMA a CAVALLO» da Borgo San Pietro accompagna il pubblico alla mostra dei popolani lungo le vie della città;
Alle 11.00 presso il chiostro del complesso di San Francesco, INAUGURAZIONE MOSTRA «Cotto e decotto. Erbe alimentari e medicamentose dei Popolani nel Medioevo»: un breve viaggio tra le erbe usate dalle donne contadine e dai monaci in cucina e nella cura delle malattie. Dagli aromi dell’orto ai piatti poveri, dai balsami creati nei conventi al ”volo” delle streghe. Una mostra ricca di atmosfera, colori e profumi;
Dalla tarda mattinata le TAVERNE offrono agli avventori prelibatezze medievali accompagnate da bevande e infusi aromatizzati, mentre le voci dei mercanti attirano i visitatori verso i ricchi e colorati banchi dei MERCATINI medievali dislocati lungo le piazze della città
Pomeriggio
Dalle 16.30 fino a notte fonda SPETTACOLI nelle vie e nelle piazze cittadine: giullari, giocolieri, tamburi musici, asini, rapaci e cavalieri si sfideranno nella libera giocosa follia di un giorno di festa;
Alle 16.30 in piazza Duomo «I VOLI DEI FALCHI» a cura del Falconiere Medievale;
Alle 17.45 arriva il CORTEO PATRIARCALE in piazza Duomo: nobili e cavalieri, armigeri e popolani accompagnano i campioni dei borghi che si contenderanno il Palio;
Dalle 18.00 lungo le vie della Città Ducale GARA DI CORSA PEDESTRE A STAFFETTA «TROFEO DEI BORGHI DI CIVIDALE»: avvincente rievocazione della tradizionale staffetta tra fanciulli e campioni di ogni borgo. La gara è valida per l’assegnazione del Palio di San Donato; alle 19.45 premiazioni della corsa in piazza Duomo;
Dalle 18.30 al campo militare «GIOSTRA A CAVALLO»
Sera
Alle 20.00 piazza San Francesco «DIMOSTRAZIONE DI MOVIMENTI IN FORMAZIONE MILITARE» a cura della Compagnia de Tergeste;
Alle 20.15 presso campo militare «GARA DI TIRO CON L’ARCO (qualificazioni)»: la cronaca della gara sarà intervallata da brevi cenni storici sull’arte del tiro con l’arco e la balestra. La gara è valida per l’assegnazione del Palio di San Donato.
Dalle 21.00 in piazza Duomo «GARA DI TIRO CON L’ASCIA»: Torneo tra le città storiche di Strassoldo, Cividale e Gradisca che incrociano le loro lame scintillanti nella novella gara di tiro con l’ascia;
Alle 22.00 in piazza Duomo «RULLATE DI BATTAGLIA» disfida tra Tamburi di Brisighella e Tamburi di Guerra di Cividale;
Alle 23.00 in piazza Paolo Diacono «RUOTE DI FUOCO» con gli Amici di Lucifero;
Domenica 21 AGOSTO 2011
Mattina
Alle 10.30 nel Duomo di Santa Maria Assunta Santa Messa solenne in onore di san Donato patrono della Città. Per l’occasione nella Chiesa è esposto il busto reliquiario del Santo, opera di oreficeria del XIV secolo;
Alle 11.30 presso il Duomo ONORI al «PALIO DI SAN DONATO» e CORTEO SOLENNE per le vie della Città;
Dalla tarda mattinata TAVERNE e MERCATINI medievali aperti
Pomeriggio
Dalle 16.00 la « DAMA a CAVALLO» da Borgo San Pietro riapre l’ANIMAZIONE lungo le vie e le piazze della città;
Alle 17.00 piazza San Francesco «DUELLO GIUDIZIARIO» a cura della Compagnia de’ Malipiero e con i Grifoni Rantolanti;
Dalle 17.00 presso campo militare «GARA DI TIRO CON LA BALESTRA: prima fase» La gara è valida per l’assegnazione del Palio di San Donato. La cronaca della gara sarà intervallata da brevi cenni storici sull’arte del tiro con l’arco e la balestra;
Alle 18.30 al campo militare «GIOSTRA A CAVALLO »;
Dalle 18.45 «TENZONE DELLA CELATA »: gara di tiro con l’arco e la balestra in piazza Duomo. Sfida tra i campioni dei borghi che si contenderanno con il sostegno dei rumorosi e coloratissimi borghigiani, l’ambito premio.
Sera
Dalle 19.30 in piazza Duomo premiazioni e CONSEGNA DEL PALIO DI SAN DONATO AL BORGO VINCITORE nelle gare di corsa pedestre e di tiro con l’arco e la balestra. Il Palio verrà esposto per un anno nella chiesa del Borgo vincitore delle gare;
Alle 21.00 in piazza Paolo Diacono «IL BEL DANZAR CHE CON VIRTÙ S’ACQUISTA» con i Danzar gioioso;
Alle 21.00 in piazza Duomo «TAGLIA GHIBELLINA» la sfida delle armi tra arcieri e gruppi di armigeri accompagnata da breve preludio didattico;
Alle 22.00 in piazza Paolo Diacono «LE RIME ALL’IMPROVVISO» di Memostrello;
Alle 23.00 in piazza San Francesco «FUOCO, FIAMME E BOBOROSSO» degli Ocjo cal Sbrove;
Alle 23.30 «SUONI E COLORI DEI FIORI DI FUOCO»: un fuoco di FRECCE INCENDIARIE lanciate dal Belvedere sul Natisone daranno inizio allo SPETTACOLO PIROTECNICO;
Nelle tre giornate del Palio:
“Laboratori didattici” e merenda per bambini (e adulti) a cura del gruppo nobili La Gastaldaga. Chiostro del Monastero di Santa Maria in Valle. Orario: danza, sabato ore 16.00; favole e leggende, miniature e orologi solari: domenica dalle ore 16.00; merenda medievale: domenica dalle ore 16.00 ;
Mostra «Cotto e decotto. Erbe alimentari e medicamentose dei Popolani nel Medioevo» a cura dell’Associazione Popolani gruppo di rievocazione storica di Cividale. Chiostro del complesso di San Francesco. Ingresso gratuito. Orario: venerdì 18.00/23.00, sabato e domenica 9.00/23.00;
Mostra fotografica «Volti e luoghi del Palio di Cividale» a cura dell’Amministrazione Comunale nella chiesa di Santa Maria dei Battuti. Ingresso gratuito. Orario: venerdì 20.30 /23.00 – sab./dom. dalle 9.30 alle 23.00;
«Caccia al Tesoro»: scopri la città, vinci la città sab./dom. dalle 11.00 alle 18.00;
Ambientazioni animate medievali nei Borghi cittadini;
«Campo militare»: in piazza San Biagio, cortile annesso alla chiesa, a rotazione: tiri di allenamento, tiri di prova con il pubblico; esibizioni di armeggio compagnie, spettacoli di musici, rapaci in esibizione;
«La via degli artigiani e il campo delle compagnie d’armi» sul Belvedere sul Natisone;
La Zecca patriarcale conierà per l’occasione una serie di monete in oro, argento e rame in loc. Borgo di Ponte;
«All’ombra del convento»: i nobili nel chiostro del monastero di Santa Maria in Valle;
«Cividale nel Trecento: il villaggio dei popolani» presso il complesso di San Francesco;
Musei cittadini aperti: Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli, Museo Cristiano e Tesoro del Duomo, Monastero di Santa Maria in Valle ed annesso Tempietto Longobardo;
Invitiamo i signori visitatori a conoscere e gustare i cibi e le bevande medievali lungo le vie e le piazze dei Borghi della Città;
durante la manifestazione la citta’ sara’ percorsa dalla waita cittadina;
Gare, Tornei, Giostre e Tenzoni sono a cura di:
ACLI Cividale: Staffetta «Trofeo dei Borghi di Cividale»;
Associazione per lo Sviluppo degli Studi Storici ed Artistici di Cividale: «Gara di tiro con l’ascia»:
Gruppo Storico Forojuliense: «V ° Torneo Comandante Mark»; «Gara di Tiro con l’Arco»; «Gara di Tiro con la Balestra»; «Tenzone della Celata»; «Frecce incendiarie»;
Grifoni Rantolanti, Compagnia di Marquardo, Gruppo Storico Forojuliense, Nova Compania Vis Ferri, Alba Turris, Sagittae Liquentiae:«Taglia Ghibellina»;
Compagnia di Marquardo: «Giostra a cavallo»