Il Centro Convegni San Francesco di Cividale del Friuli ha fatto da cornice all’ottava edizione dell’atteso Premio Paolo Diacono, che quest’anno è stato assegnato GIANPIETRO BENEDETTI, Danieli Spa, al già rettore del Convitto OLDINO CERNOIA e a JAN SLANGEN, Frecce Tricolori.
Il Premio è un riconoscimento attribuito annualmente dal Convitto a personalità che, in ragione di un ruolo o di una funzione pubblica, rappresentano una testimonianza di alto valore per il sostegno alla formazione dei giovani attraverso progetti ed iniziative mirate, contribuendo a mantenere elevato il prestigio del Convitto nel panorama scolastico nazionale e internazionale.
Il prestigioso evento ha convogliato a Cividale numerose autorità e rappresentanti delle istituzioni locali che hanno portato il loro saluto: Franco Iacop Presidente del Consiglio regionale per la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Assessore all’Istruzione, Attività sportive e ricreative della Provincia di Udine Beppino Govetto e il Vice Sindaco di Cividale Daniela Bernardi. Non sono mancati il Comandante della Legione Carabinieri FVG Vincenzo Procacci, il Comandante provinciale dei Carabinieri Marco Zearo, il Tenente Colonnello Gobessi per l’VIII Reggimento Alpini, il Presidente della Fondazione CRUP Lionello D’Agostini, il Presidente del Consorzio ZIU Marini, accanto a sindaci di altri Comuni, rappresentanti del mondo della scuola, il CDA del Convitto e presidenti di Associazioni di altri organismi del territorio.
Dopo il saluto di benvenuto del rettore dott.ssa Prof.ssa Patrizia Pavatti, la cerimonia si è aperta con un’ospite d’eccezione, la dott.ssa Paola Ferraretto, che ha raccontato in che modo è possibile “Fare ricerca tra tradizione e innovazione”, affrontando un tema di grande interesse per l’innovazione e lo sviluppo nel campo alimentare (da Le politiche dell’Unione Europea, programma 2014-2020). Ex studentessa del Liceo Scientifico CNPD e ricercatrice dell’Università di Udine, la Ferraretto è stata premiata all’Expo 2015 per l’innovativo progetto di utilizzo della tecnologia a ultrasuoni nel percorso di vinificazione. Nel mondo la tecnica degli ultrasuoni in ambito alimentare è già utilizzata: in Australia per la frutta (e anche per il riciclaggio delle botti in rovere – barrique – dopo il ciclo produttivo); in Germania (sempre nell’ambito della produzione di succhi di frutta) e negli USA.
E’ seguita la cerimonia di consegna del Premio Paolo Diacono attribuito con le seguenti motivazioni: a GIANPIETRO BENEDETTI, Presidente e amministratore Delegato Danieli SpA, per aver avviato da tempo un’azione sinergica con gli istituti scolastici nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, per favorire nei giovani l’acquisizione di nuove competenze, anche in dimensione internazionale, per una qualificazione dell’offerta formativa adeguata alle esigenze del mondo del lavoro; a OLDINO CERNOIA – già rettore del Convitto dal 1996 al 2015, in quanto artefice dello sviluppo della prestigiosa Istituzione cividalese in ambito internazionale, che ha saputo valorizzare il Convitto Paolo Diacono in tutti i settori scolastici ampliando le relazioni esterne per un’offerta formativa diversificata e di elevata qualità. Attualmente ricopre la carica di vice presidente della Fondazione CRUP; a JAN SLANGEN – con il grado di Tenente Colonnello è il comandante della pattuglia acrobatica nazionale delle Frecce Tricolori, poiché ha avviato una significativa collaborazione con gli istituti scolastici per testimoniare i valori fondamentali per l’educazione e lo sviluppo delle competenze sociali e civiche. Ha fatto conoscere ai giovani l’eccellenza delle Frecce Tricolori.
La manifestazione è stata allietata da alcuni intermezzi musicali selezionati ed eseguiti da studenti dei licei annessi al Convitto, sotto la direzione artistica di Anna Banelli, che hanno interpretato Dmitrievic Sostakovic, uno dei più importanti compositori della scuola russa e della musica del Novecento in generale. I brani proposti fanno parte del repertorio denominato 5 pezzi per 2 violini e pianoforte composto intorno alla metà del XX secolo e che attinge ad un linguaggio musicale che si rifà tanto alla tradizione russa quanto alla musica romantica.
Gianpietro Benedetti ha ringraziato e ha osservato: “Sebbene investiamo nella formazione già dal 1994, in questi ultimi anni abbiamo implementato ulteriormente la collaborazione con gli istituti scolastici del territorio, come il Convitto Paolo Diacono di Cividale, con progetti che tengono conto delle necessità delle imprese locali. Abbiamo constatato che, quando vengono coinvolti i ragazzi, i risultati sono più che positivi; i giovani offrono ottime idee che abbiamo anche potuto concretizzare. – Prosegue Benedetti – Il collegamento tangibile tra scuola e territorio è pertanto premessa indispensabile per concorrere alla costruzione del nostro futuro. Per questo vogliamo proseguire questo percorso e fare ancora di più.”
Oldino Cernoia ha così espresso la sua gratitudine: “E’ per me un onore ricevere il Premio Paolo Diacono, un riconoscimento già attribuito a eminenti personalità e in cui ho fortemente creduto fin dall’inizio. Ho avuto il grande privilegio di essere testimone? di numerose realtà internazionali che mi hanno permesso di respirare il vento dell’innovazione, un grande valore aggiunto da condividere con tutte le realtà presenti sul territorio, per promuovere nella comunità educante innovazione e creatività nell’acquisizione di nuove competenze, aiutando i giovani a diventare cittadini del mondo.”
Il commento di Jan Slangen: “E’ un grande orgoglio ricevere questo prestigioso riconoscimento, che ritiro a nome di tutta la squadra in quanto è il coronamento di un’azione sinergica e condivisa. I valori e gli ideali che ci rappresentano e che siamo lieti di diffondere tra i giovani del Friuli Venezia Giulia accomunano tutti i rappresentanti delle forze armate: avere un sogno e perseguirlo con costanza, impegno, devozione e passione, saper lavorare in squadra e con spirito di sacrificio, perché solo assieme si possono raggiungere risultati d’eccellenza.”
Il rettore del CNPD Patrizia Pavatti ha così ricordato il significato del premio: “Poiché crediamo in una formazione integrata con il territorio e con il mondo del lavoro, rinnoviamo la nostra riconoscenza nei confronti di soggetti locali che, nonostante operino in un ambito non prettamente formativo, si adoperano per sostenere l’educazione dei giovani. I premiati di oggi sono testimonial di competenze e valori fondamentali che perseguono un progetto comune: concorrere alla piena formazione della persona umana, ognuno nel proprio settore. L’istruzione di alto livello rappresentata da Oldino Cernoia; la realtà del lavoro?, che significa spirito di iniziativa e imprenditorialità, il cui esempio è incarnato da Gianpietro Benedetti e l’ambito dell’eccellenza nazionale rappresentata da Jan Slangen, comandante della pattuglia acrobatica nazionale delle Frecce Tricolori, che si fonda sullo spirito di sacrificio, sull’impegno, sulla tenacia e sullo spirito di squadra”.
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