E’ una delle attrattive più originali delle feste natalizie a Cividale. Tra i tanti presepi che vengono riproposti in Friuli in questi giorni, infatti, vi è uno di rara originalità. Una zucca di 340 kg proveniente dall’orto del prof. Gianni Guerra di Urbignacco di Buja, è stata scavata al suo interno e graziosamente intagliata dalle sapienti mani del maestro Angelo Gorenszach, e ora fa bella mostra di se all’esterno del ristorante ‘Al Monastero’, nella centralissima via Ristori, a Cividale del Friuli. Nella cavità della zucca è stato posto dal titolare del ristorante, Bepi Pavan, un presepio di suggestiva semplicità illuminato da una fonte di luce che lo rende visibile anche nelle ore notturne. Sono moltissime le persone, per lo più turisti e famiglie, che si accostano all’originale presepio per fotografarlo e farsi fotografare. Anche il cantante Giovanni Miani, vincitore di Sanremo nel 1985, si è fatto ritrarre davanti a presepio con Pavan (vedi foto allegata).
Da qualche anno è divenuta una bella tradizione quella del locale pubblico cividalese di esporre la natività inserita in una zucca di notevoli dimensioni che arricchisce il percorso presepiale di Cividale e dell’intero Friuli.
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