Colantuono: “Prima di 4 gare fondamentali”

Colantuono: “Prima di 4 gare fondamentali”

udinese bologna

Quella contro “il Bologna è la prima di un calendario di quattro partite contro squadre alla nostra portata”. Si tratta di quattro partite con cui il tecnico dell’Udinese, Stefano Colantuono, vuole “dare una bella sterzata alla nostra classifica”. Lo ha dichiarato oggi nella consueta conferenza stampa pre-partita, alla vigilia del match casalingo di domani.
“In 2/3 punti ci sono tante squadre” e il calendario del prossimo mese offre all’Udinese la possibilità di “vedere cosa vogliamo fare da grandi. Il campionato – chiarisce il concetto – deve ancora esprimere grandi giudizi ma se le facciamo in una certa maniera potremmo fare un altro finale. Speriamo di fare un altro campionato da qui alla fine, che ora deve passare attraverso le vittorie. Vittorie che ci consentirebbero di giocare con i nervi distesi”

Alla vigilia della sfida tra Udinese e Bologna, il tecnico bianconero Stefano Colantuono ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole.

Inizia un ciclo di 4 partite importanti.
“E’ la prima partita di un calendario che ci vedrà affrontare squadre più alla nostra portata. Vogliamo dare una bella sferzata alla classifica. Saranno quattro partite che ci faranno capire cosa vogliamo fare da grandi”.

Come stanno gli attaccanti?
“Il Bologna è una squadra importante. Matos ci sarà domani, mentre Zapata va valutato perché ieri ha avuto la febbre alta”.

Cosa teme maggiormente del Bologna?
“Vincendo domani potremmo proiettarci in una buona posizione di classifica, ma il Bologna è una squadra che mi preoccupa perché si è rinforzata bene e sa giocare a calcio. Sarà una partita molto difficile”.

Cosa le piacerebbe vedere domani?
“Per me domani la cosa più importante è vincere, perché metteremmo a posto la classifica, potendoci esprimere meglio in futuro. Una volta sistemata ancor di più la classifica, poi potremmo guardare altre questioni e, perché no, anche cambiare qualcosa dal punto di vista tattico”

Come procede il processo di integrazione di Balic?
“Balic si sta inserendo. Ancora non parla italiano, ma si vede che sarà sicuramente un grande giocatore. Come al solito, l’Udinese ci ha visto giusto”.

Vede l’Udinese ancora convalescente?
“Nel primo tempo eravamo stati molto propositivi contro una grande squadra, tra le più in forma del campionato, poi ci siamo abbassati. Per questo ho parlato di squadra ancora convalescente. Mi piacerebbe evitare questi cali ed essere più continui in campo, sebbene vadano valutati tanti fattori concomitanti. La nostra classifica è buona e ci fa stare parzialmente tranquilli. Voglio far capire alla squadra che queste quattro gare ci faranno vedere se potremmo puntare a un miglioramento esponenziale della classifica o se dovremmo guardarci dietro. Io preferirei ovviamente il primo caso”.