COMITATO FAUNISTICO: SÌ AI PIANI DI GESTIONE ZONE SPECIALI PROTEZIONE

Udine, 18 feb – Il Comitato faunistico regionale, riunitosi oggi
a Udine nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia e
presieduto dall’assessore regionale alla Caccia e Risorse
ittiche, Paolo Panontin, ha espresso parere favorevole – con 13
voti di cui uno contrario – ai piani di gestione delle zone
speciali di conservazione (Zsc) di Forra del torrente Cellina,
delle Alpi Giulie, della Val Colvera di Jouf, delle Prealpi
Giulie Settentrionali, dello Jof di Montasio e Jof di Fuart,
dello Zuc dal Bor e delle Dolomiti Friulane e ai piani di
gestione delle zone di protezione speciale (Zps) di queste ultime
e delle Alpi Giulie.

Il parere è però vincolato alle verifiche, da parte del servizio
regionale competente, di possibili motivi di conflitto con la
normativa nazionale e regionale di riferimento e alla necessità
di un coordinamento con il piano faunistico regionale.

Quella discussa, oggi, dal Comitato ha riguardato la
documentazione particolareggiata sulla conservazione e sulla
protezione di particolari habitat e specie rare – quali ad
esempio, nelle zone montane, i siti boschivi di tigli e aceri di
forra o le torbiere – indicate dalle direttive europee “Habitat”
e “Uccelli”.

Sono 63 le zone speciali di conservazione e protezione della rete
comunitaria Natura 2000 che si estende sul 19% del territorio
regionale e che comprende anche le aree dei parchi e delle
riserve naturali. Va ricordato, infatti, che il sistema di tutela
della biodiversità, di cui la Regione si è dotata, si articola in
due famiglie: il sistema delle aree protette (parchi, riserve
naturali regionali) e, appunto, la rete comunitaria Natura 2000.

Il Comitato ha poi espresso parere favorevole alla richiesta di
istituzione dell’Azienda faunistico-venatoria “Marianis” nella
Riserva di caccia di Palazzolo dello Stella che, nella
precedente, seduta, aveva rigettato per alcuni aspetti non
rientranti nei parametri stabiliti dalla legge. Con le
integrazione alla pratica, la Provincia di Udine ha formulato
nuova istanza di parere sulla richiesta e, dopo i correttivi
apportati, il Comitato faunistico – sentita anche la relazione
istruttoria del servizio regionale competente – ha ritenuto di
dare una valutazione favorevole, con tre voti contrari.
ARC/LP/EP

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