Lignano Sabbiadoro: concerto all’Alba solstizio d’estate. 21 giugno 2023

Lignano Sabbiadoro: concerto all’Alba solstizio d’estate. 21 giugno 2023

Lignano Sabbiadoro è pronta a trasformare il suo arenile del Faro Rosso in un romantico palcoscenico all’alba del 21 giugno per dare il benvenuto, con le armonie della musica, al primo sole dell’estate 2023. Ritorna, infatti, l’appuntamento con il Concerto all’Alba per il solstizio d’estate sul litorale lignanese. A dirigere l’Accademia d’Archi “Arrigoni” di San Vito al Tagliamento, composta da giovani virtuosi, sarà il maestro Domenico Mason. Gli interpreti solisti saranno Christian Sebastianutto e Francesco Comisso.

L’evento è organizzato dal Comune di Lignano Sabbiadoro tramite l’associazione culturale Insieme per la musica ed è aperto a tutti. L’inizio è previsto alle 5.00 del mattino proprio sul litorale, dove sarà possibile prender posto direttamente sulla sabbia. L’orchestra suonerà l’Estate di Antonio Vivaldi e poi musiche di Bach, Mozart, Ponce e altri, mentre il sole sorgerà sul mare. Lo scenario che farà da sfondo al concerto contribuirà a rendere ancora più suggestivo tutto l’evento.

Il Faro, costruito alla fine degli anni ’20, per la sua storia e la sua posizione è infatti uno dei simboli di Lignano Sabbiadoro e per molto tempo è stato anche punto di riferimento per i navigatori. Collocato in uno dei punti più orientali della penisola, nella zona che la separa dall’isola di Marinetta, nota anche come Isola delle Conchiglie, si presenta circondato da un incontaminato paradiso naturalistico. Giungere qui all’alba regala la sensazione di varcare una soglia quasi magica, che permette di entrare nel fascino senza tempo della laguna.

A sinistra dello storico faro, in epoca più recente, ne è stato costruito uno dalle medesime caratteristiche architettoniche e molto più inoltrato verso il mare con una lunga passerella in legno. Quest’ultimo è ormai divenuto un suggestivo punto panoramico da cui osservare la mescolanza delle acque della Laguna di Marano con quelle del Mar Adriatico.

Foto: Davide Carbone.