Ritrovare la magia del Natale con un grande e suggestivo concerto intorno al quale riunirsi, proprio nel cuore della città: queste le premesse del Concerto di Natale per Trieste, promosso come ogni anno dai Club Rotary Trieste e Trieste Nord, insieme a quello di Muggia – in collaborazione con il Conservatorio Tartini. Appuntamento venerdì 16 dicembre, alle 20.30 nella Chiesa di Sant’Antonio Nuovo, l’edificio di culto di riferimento della Trieste contemporanea nel Borgo Teresiano, con la sua atmosfera cosmopolita e al tempo stesso ecumenica, legata alle altre chiese vicine di differenti culti religiosi. Sarà l’occasione per gustare l’interessante programma che verrà eseguito dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Tartini, diretta da Romolo Gessi con la collaborazione solistica del pianista Luca Chiandotto: un appassionante omaggio a Wolfgang Amadeus Mozart con la Sonata da Chiesa in do maggiore KV 278 e il Concerto n. 12 KV 414 in la maggiore per pianoforte e orchestra. Il concerto vedrà inoltre protagonista anche il Coro Accademico del Conservatorio Tartini, affiancato all’ arpa da Nicoletta Sanzin, e dal Quartetto di Ottoni del Tartini, diretti da Walter Lo Nigro; sarà un percorso musicale di grande emozione che accompagnerà il pubblico attraverso Canti e musiche della tradizione natalizia. L’ingresso al concerto è gratuito e aperto alla città (info www.conts.it). Sono partner del concerto Allianz, Bcc Staranzano e Villesse, Fondazione Ernesto Illy e Sancta Ecclesia Tergestina.
«Il Concerto – spiegano Lorenzo Capaldo, presidente del Conservatorio Tartini e del Rotary Club Muggia, Cristina Pedicchio del Rotary Club Trieste, e Fredi Luchesi del Rotary Club Trieste Nord – offre l’occasione di ricordare i programmi umanitari in tema di salute, cultura, solidarietà sociale che il Rotary ogni anno propone a favore del territorio e in ambito nazionale: un messaggio etico per veicolare sostegno concreto, amicizia e supporto professionale a favore delle persone e delle situazioni che necessitano di attenzione e impegno, oggi come cent’anni fa quando il Rotary nasceva e si diffondeva in tutto il mondo».
L’Orchestra Sinfonica del Tartini è composta da un centinaio di giovani musicisti, iscritti ai corsi superiori e specialistici del Conservatorio. Include i migliori studenti dei corsi pre-accademici e in particolari occasioni giovani diplomati ed alcuni docenti, assicurando così continuità alla formazione. Alla sua guida si sono alternati, nel corso degli anni, diversi direttori d’orchestra come Luigi Toffolo, Aldo Belli, Daniele Zanettovich, Giampaolo Coral, Andrea Cristofolini, Stojan Kuret, Fabio Pirona, Antonino Fogliani, Sigmund Thorp e Romolo Gessi. L’Orchestra affianca alla sua funzione formativa istituzionale un’intensa attività concertistica in vari teatri ed in collaborazione con enti prestigiosi. ll Coro del Conservatorio di Trieste inizia la sua attività esterna al Conservatorio nel 1980 sotto la guida di Giampaolo Coral, per unire le finalità didattiche ad un forte impegno musicale sul territorio. Negli anni è stato ospite di importanti Festivals in Spagna, Paesi Baschi, Svizzera, Slovenia, Croazia, Serbia, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacca, e si è esibito sia a cappella che con l’orchestra. Dal 2001 il Coro è diretto da Walter Lo Nigro e dal 2009 assume la denominazione di Coro Accademico, raccogliendo i migliori cantori del Conservatorio. Nel 2010 il Coro Accademico ha cantato sotto la direzione di Riccardo Muti il Requiem di Cherubini, assieme ai cori accademici di Lubiana e Zagabria, per il memorabile concerto in Piazza Unità d’Italia alla presenza di tre capi di Stato, e nel 2014 il Requiem di Verdi a Lubiana, Ravenna e Redipuglia, sempre con la direzione di Riccardo Muti, in occasione delle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra. Con l’Ensemble strumentale Bach, ha eseguito sotto la direzione di Walter Lo Nigro due importanti opere bachiane, continuando così un impegno intrapreso da anni con lo studio della grande letteratura vocale di Bach. Il gruppo di Ottoni del Conservatorio Tartini nasce nel 2009, da un’idea del maestro statunitense David Short (che attualmente fa parte dell’orchestra di musica leggera della RAI-TV), che si occupa, oltre che della preparazione dell’ensemble, degli arrangiamenti originali per questa formazione. Il repertorio spazia da arrangiamenti del repertorio barocco fino alla musica contemporanea e al jazz.
Romolo Gessi è docente di Musica da camera e Coordinatore del Dipartimento di Direzione d’orchestra, Musica da camera e d’insieme al Conservatorio di Trieste, nonché titolare del corso di Direzione d’orchestra all’European Conducting Academy, al Laboratorio lirico OperaVerona, all’International Young Artists Project e ai Berliner Meisterkurse. È principale direttore ospite dell’Orchestra “Cantelli”, dell’Orchestra Regionale “Filarmonia Veneta”, dell’Orchestra “Pro Musica Salzburg”, è direttore musicale dell’Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia e direttore artistico delle “Serate musicali a Villa Codelli”. È stato docente di Direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano, al Centro Lirico Internazionale di Adria e al Corso di perfezionamento europeo di Spoleto. Ha diretto opere liriche e concerti sinfonici in varie nazioni d’Europa e d’America con orchestre e solisti di grande rilevanza internazionale. È inoltre professore ospite all’Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna, all’Accademia Musicale di Norvegia e al Conservatoire Royal de Mons (Belgio).
Nato a Trieste nel 1957, diplomato in pianoforte e in direzione di coro, Walter Lo Nigro ha studiato direzione d’orchestra e di coro al Mozarteum di Salisburgo e da più di trent’anni svolge ampia e apprezzata attività di direttore di coro e pedagogo vocale in Italia e all’estero. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti nell’ambito di svariati concorsi di canto corale e ha ricoperto incarichi di maestro collaboratore e di maestro del coro in diversi teatri ed enti lirici. Nel 1997 gli è stata conferita la cittadinanza slovena per meriti artistici. Dal 2001 è titolare della cattedra di Esercitazioni Corali e direttore del Coro Accademico presso il conservatorio Tartini di Trieste.
Nicoletta Sanzin, nata a Trieste, si è diplomata col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Tomadini di Udine. Vincitrice assoluta del Concorso Internazionale “E. Porrino” di Cagliari 1992, ha al suo attivo numerosi premi nazionali e internazionali. Dal 1983 svolge intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche, collaborando con artisti come E.Morricone, S.Cappeletto, E.Bronzi, G.Modugno, Ex Novo Ensemble, R.Vlatkovic, C.de Incontrera, D.Masarati, F.Mangolini, M.Pagotto, M.Mercelli, S.Braconi. Ha collaborato con l’Orchestra d’archi del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia, il Teatro Verdi di Trieste, l’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma e Napoli, il Teatro alla Scala, il Teatro dell’Opera di Lubiana. Dal 1995 al 2001 è stata prima arpa della Slovenska Filharmonija di Lubiana suonando con direttori e solisti quali M.Rostropovic, C.Kleiber, H.Hanchen, M.Albrecht, S.Baudo, J.Cura, J.Carreras, G. Pehlivanian, Y.Simonov, L.Pavarotti, M.Horvat, R.Barsaj, C.Arming P.Fourniellier, M.Letonja, D.Lively, L.Hager, A.Francis, L.De Fusco. Affianca all’attività concertistica quella didattica. Dal corrente anno accademico è docente di Arpa al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Nel luglio del 2011 è stata eletta, in rappresentanza per l’Italia, membro del Board of Directors del World Harp Congress, organizzazione arpistica mondiale.
Luca Chiandotto, classe 1995, attualmente frequenta il Biennio Specialistico Interpretativo al Conservatorio Tartini nella classe di Flavio Zaccaria. Si è esibito in prestigiose sale da concerto in Italia e all’estero. Nel 2012 ha ottenuto il secondo premio al Concorso Interfest di Bitola (Macedonia) e il secondo premio al Concorso “P. Spincich” di Trieste. Nel 2013 ha vinto il Primo premio assoluto al Concorso “Città di Palmanova – Premio Filippo Trevisan”, il Primo premio assoluto al Concorso “Accademia Musicale Romana” di Roma ed il secondo premio al Concorso “G. Pecar” di Gorizia. Nel 2014 ha ottenuto il secondo premio al Concorso “Città di Albenga” e, nel 2015, ancora il secondo premio al Concorso “G. Rospigliosi” di Lamporecchio. Nello stesso anno ha vinto il Concorso “Maria Grazia Fabris” di Trieste.