“Sono convinto che dal reddito di cittadinanza si debba passare al reddito di conoscenza”. Lo ha affermato oggi il rettore dell’Universita’ di Udine e segretario generale della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui), Alberto Felice De Toni – ”La rivoluzione digitale cancella i posti di lavoro a più basso tasso di conoscenza – ha detto De Toni – e la soluzione non è di tipo assistenziale, con un reddito di cittadinanza, ma è investire per riqualificare professionalmente queste persone e consentire loro di avere un reddito da conoscenza”. De Toni ha poi toccato il tema della collaborazione tra gli atenei. ”La partecipazione al festival in programma a Udine di 50 rettori per altrettante università italiane – ha affermato – è la prova provata che a livello nazionale siamo un sistema. Anche a livello di regione – ha aggiunto – ci sono alleanze importanti e abbiamo creato le ‘united universities’ del Friuli Venezia Giulia. Inoltre, ha aggiunto il segretario della Crui, “stiamo lavorando all’ipotesi di collaborazione tra le università del Nordest, soprattutto per l’offerta all’estero e per la selezione di progetti di finanziamento sul tema ospedaliero-universitario. Al centro del dibattito dei “Magnifici incontri” ci sarà la sfida delle lauree professionalizzanti capaci di rispondere alla domanda dei nuovi mercati”.
Una Davos della Conoscenza, dunque, con un programma illustrato dal prorettore Roberto Pinton mentre il direttore artistico della manifestazione, Jader Giraldi ha snocciolato parte del programma che vedrà ben 109 eventi catalizzare il centro storico di Udine: dalla via della Narrazione, dedicata allo ‘story telling’ della conoscenza, due grandi performance artistiche dedicate alla memoria del terremoto del Friuli nel 40mo anniversario, la Summer School di Filosofia sul rapporto tra uomo e robot, una due giorni di approfondimento sull’Internet delle cose nella Loggia dell’innovazione, con studenti, ricercatori, manager pubblici e privati. In occasione del festival udinese è prevista la consegna del Premio 2016 alla Conoscenza a Giacomo Rizzolatti, docente di Fisiologia Umana all’Universita’ di Parma per la sua ricerca sui ‘neuroni specchio’, e l’apertura delle candidature alla 1/a edizione dell’Italian Teacher Prize, riconoscimento nazionale riservato agli insegnanti e voluto dal Miur. Interverra’ il capo di Gabinetto del Miur Alessandro Fusacchia. In una decina di negozi della citta’, trenta ricercatori universitari dell’ateneo friulano racconteranno gli ultimi ritrovati dei loro studi. In programma anche concerti nelle piazze e al castello di Udine, nonche’ la proiezione di immagini e video dal Sipa Contest International di Siena.
Relatori:
– Alberto De Toni, rettore Università di Udine
– Oldino Cernoia, vice presidente Fondazione Crup
– Alessandro Venanzi, assessore al commercio e turismo del Comune di Udine
– Francesca Musto, assessore alla cultura della Provincia di Udine
– Giuseppe Morandini, presidente Banca Intesa – Cari Fvg
– Paola Perabò, Danieli & C. Officine Meccaniche spa
– Roberto Pinton, prorettore Università di Udine
– Jader Giraldi, direttore artistico di Conoscenza in festa