Cormons: Zuzzurro e Gaspare ne “La cena dei Cretini” – 7 novembre 2011

alessandra schiavoni e gaspare

Debutterà in regione, lunedì 7 novembre, alle 21, l’ultima produzione ArtistiAssociati che alzerà il sipario sulla stagione artistica al Teatro Comunale di Cormòns: ‘La cena dei cretini’ di Francis Veber con Zuzzurro&Gaspare, affiancati da Dario Biancone, Gianfranco Candia, Alessandra Schiavoni nella regia di Andrea Brambilla. Scene e costumi di Pamela Aicardi; luci di Iuraj Saleri.

Scritta dal francese Veber negli anni Novanta, ‘La cena dei cretini’ è una delle commedie più famose al mondo, diventata un cult dopo esser approdata al grande schermo nel 1998 per la regia dello stesso Veber (e recentemente ripresa nella versione americana con il titolo A cena con un cretino, regia di Jay Roach). Tutto ruota attorno a un’abitudine consolidata: ogni mercoledì sera un gruppo di amici, ricchi e annoiati, organizza per tradizione la cosiddetta “cena dei cretini”, alla quale i partecipanti devono portare un personaggio creduto
stupido e riderne sadicamente per tutta la serata. Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta. Una sera il “cretino” di turno riesce, infatti, a ribaltare la
situazione passando, per così dire, da vittima a carnefice; creando una serie di problemi al suo potenziale anfitrione arriva quasi a mettergli in crisi il matrimonio, in un crescendo di errori, gag e malintesi veramente divertenti.

La cena dei cretini è un’esilarante commedia che coinvolge il pubblico in un turbinio di risate, di fronte alle paradossali situazioni che i protagonisti sono costretti a vivere, loro malgrado. La forza di questa commedia sta proprio nella semplicità e genuinità della risata che provoca, nella mancanza assoluta di volgarità e in quella punta di moralismo che non guasta. Si ride e si riflette senza accorgersene.

«Sembra che Veber abbia pensato specificatamente a noi due quando ha scritto questa commedia – spiegano Zuzzurro&Gaspare -perché ‘La cena dei cretini’ sembra fatta su
misura per i nostri personaggi. C’è un cretino e c’è uno che si fa beffe dei cretini, ma alla fine l’uno si rivelerà meno stupido di quanto creduto e il secondo avrà ciò che si merita».