Annunciati i vincitori di Cortomontagna. La giuria del concorso, presieduta dal direttore della fotografia Dante Spinotti e composta da Annalisa Bonfiglioli, Lorenzo Codelli, Federico Gallo, Livio Jacob, Sara Martin e Gabriele Moser ha premiato e motivato i vincitori selezionati tra oltre 700 corti pervenuti al concorso. “Life Evolution Ecology – Genesys” di Antonio Pesce vince «per aver saputo descrivere, attraverso una sequenza di immagini suggestive, i fenomeni naturali del pianeta Terra che condizionano da sempre le sue sorti. Il ritmo incalzante e il montaggio veloce e dinamico – accompagnati dalla voce narrante che guida lo spettatore attraverso la storia del destino del paesaggio terrestre – offrono una riflessione profonda sulla responsabilità dell’uomo nei confronti della natura».
“Edda De Crignis” di Marco Singh riceve il premio «per aver saputo raccontare con semplicità e spontaneità la vita e il lavoro duro di una donna di montagna; un linguaggio piano e volutamente scarno si accosta e contemporaneamente si specchia alla narrazione di un personaggio estremamente forte con un’esperienza di vita singolare. Il cortometraggio, attraverso un dialogo semplice e diretto con la protagonista, svela la profonda relazione tra la donna e la natura, valorizzando il paesaggio carnico e la relazione dell’allevatrice con i suoi animali attraverso un linguaggio visivo pulito e una struttura narrativa mai accondiscendente».
Dall’Austria “Zeppeling Skiing” di Stefan Ager, invece, viene premiato «per aver saputo coniugare magistralmente il sogno romantico del volo su un dirigibile con la spettacolarità di una prima assoluta, dove la bellezza stupefacente delle montagne fa da palcoscenico alle abilità tecniche e fisiche di tre atleti (due sciatori e uno snowboarder). Mozzafiato Ia calata in corda doppia, adrenalinica la discesa su sci e snowboard. Si vola con le immagini e la fantasia grazie ad un’impresa non convenzionale».
Affiancato al premio letterario Leggimontagna giunto alla 18^ edizione, il progetto Cortomontagna cresce, si rafforza e si consolida anno dopo anno grazie anche alla preziosa collaborazione con Trento Film Festival, National Geographic e la Cineteca del Friuli. Accanto al concorso infatti, diverse sono le iniziative volte alla conoscenza e all’approfondimento del linguaggio audiovisivo. La forza della montagna e la potenza delle immagini, questo è il valore di Cortomontagna che non si ferma, neppure in questo strano tempo.
Cortomontagna è organizzato dall’ASCA, Associazione delle Sezioni del CAI di Carnia – Canal del Ferro – Val Canale – APS, in collaborazione con l’UTI della Carnia, il Consorzio BIM Tagliamento, con il contributo e la partnership di prestigiosi Enti e Istituzioni.