Meno 7 alla Crazy Bob in Carnia. La pazza sfida sulle nevi tra bob e slitte auto-costruite è pronta per entrare nel vivo e proiettare Forni di Sopra e la montagna del Friuli Venezia Giulia al centro del divertimento dell’arco alpino.
Gli organizzatori dell’evento hanno reso noto il programma definitivo della tre giorni – venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 marzo 2016 – ospitato tra le piste dell’area Davost ai piedi delle Dolomiti Friulane. Si parte venerdì sera alle ore 19.00 con l’aperitivo di presentazione e l’apertura ufficiale del Crazy Village Food, una delle novità di questa edizione ovvero l’area attigua alla sede di gara all’interno della quale si potranno gustare gli “street food” del momento, dalla pizza ai panzerotti, dalla frittura al frico.
Sabato dalle ore 9.00 alle 14.00 il via all’accettazione dei mezzi iscritti alla Crazy Bob, al momento quasi una quarantina, con squadre provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia, dal Veneto, dal Trentino, dall’Emilia e dalla Lombardia. Quindi nel pomeriggio musica e divertimento sulla neve con Dj Camol G, ed ancora il grande spettacolo acrobatico nei cieli delle Dolomiti con i lanci dimostrativi di paracadutismo a cura del team “UPnGo”, tra le piazze di Forni di Sopra nel frattempo ci sarà il Red Bull Dj Set itinerante, quindi la gara “Crazy SoftAir”, il concerto punk-rock sulla neve con il gruppo Nicolaj Romanov Malone and The Kerrith Station, infine dalle 21.00 il Crazy Bob Party nell’anfiteatro del Davost con megaschermo e musica in video anni 80/90.
Domenica finalmente la competizione: dalle ore 9.00 il Crash Test e l’Antidoping, quindi alle 9.45 la partenza vera e propria della Crazy Bob: lungo il tracciato preparato dall’organizzazione scenderanno uno alla volta i fantasiosi ed ingegnosi bob con a bordo i loro folli team. Vincerà lo ricordiamo non solo chi taglierà il traguardo nel minor tempo possibile, ma anche chi lo farà per ultimo, chi con il tempo medio migliore e chi verrà scelto dalla selettiva giuria come il più bel bob della corsa. Dalle 12.00 il via ad un nuovo Crazy Party sulle nevi e alle 14.00 le premiazioni.
Per l’intera due giorni ci saranno a disposizione anche dei voli panoramici in elicottero a cura di Elifriulia ed un’area divertimento sulla neve per i più piccoli.
Per seguire tutti gli aggiornamenti a disposizione, oltre alla comunità Facebook “CrazyBob”, anche il sito internet www.crazybob.it. Per info a disposizione la mail crazy@crazybob.it e il numero di cellulare +39 3929893033.
LA CRAZY BOB
Si tratta di uno degli eventi più longevi, futuristici e accattivanti del Friuli Venezia Giulia, giunto alla 9^ edizione. Una sfida goliardica tra bob e slitte auto-costruite nella quale vince chi aguzza meglio ingegno, humor, spirito collaborativo e voglia di sano divertimento.
Tutto nacque lo ricordiamo da una felice intuizione dell’esercente tolmezzino Attilio Quaglia e di un gruppo di amici che ad inizio anni 2000 lanciarono dalle nevi dello Zoncolan una competizione fantasiosa, trasformatasi in breve tempo in un evento di estremo successo, riuscendo nelle sue passate edizioni a calamitare sulle nevi carniche, decine di migliaia di spettatori, ottenendo tra l’altro una incredibile visibilità mediatica a livello nazionale ed internazionale.
Nel marzo 2014, nel corso dell’ultima edizione, vi hanno partecipato 43 squadre, per 250 protagonisti in gara, provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia (da Corno di Rosazzo a Latisana, da Sagrado a Nimis, da Buja a Remanzacco a Cordenons) e poi dal Veneto orientale (Fossalta di Portogruaro, Bibione, ecc.), da Vicenza e Treviso. Migliaia e migliaia furono le presenze nelle tre giornate con compagnie di amici, turisti e semplici curiosi giunti a Forni di Sopra da tutto il Friuli Venezia Giulia, dal Veneto, dalla Slovenia e dall’Austria e rimasti sbalorditi dalla possibilità di assistere ad un vero spettacolo di creatività.
Space Shuttle giganti, Velieri dei vichinghi, sottomarini, locali sugli sci, piramidi, vasche da bagno, gommoni, riproposizioni cinematografiche e televisive ambulanti (quelli che oggi giorno sono stati ribattezzati i Cosplay)… in questi 16 anni se ne sono viste di tutti i colori perché se in una cosa gli italiani eccellono, quella è sicuramente la fantasia. Che da garanzia di non esaurirsi mai.