Comincia giovedì 17 ottobre, la seconda edizione del festival AlienAzioni.
Il primo appuntamento ha per titolo “Woodstock: 50 anni di pace, amore, musica e… follia”. Sul palco del Kulturni dom di Gorizia, alle 20.30, ci saranno Ezio Guaitamacchi, Brunella Boschetti e, come guest star, Andrea Mirò.
Lo spettacolo ricorda ciò che avvenne nell’agosto del 1969, in una fattoria a Nord di New York, dove mezzo milione di giovani diedero vita a quella che è stata definita “la madre di tutti i festival”. Su un palco di legno, in mezzo al verde delle Catskill Mountain, si esibirono star affermate come Jimi Hendrix, Joan Baez, The Who, Janis Joplin e Sly Stone, ma pure nomi nuovi del rock angloamericano destinati, dopo quella performance, a diventare autentiche leggende della musica del ‘900 come Joe Cocker, Carlos Santana, Crosby, Stills & Nash, Arlo Guthrie. Ma perché tutto si svolse a Woodstock e perché si organizzò una tre giorni di pace, amore, musica e follia? Cosa c’entravano Martin Scorsese e Abbie Hoffman? Chi era Elliot Tiber e perché qualcuno disse che salvò il festival? Dov’era Bob Dylan? E davvero Jimi Hendrix suonò di fronte a poche migliaia di spettatori?
A questi e a tanti altri quesiti risponde Ezio Guaitamacchi, critico musicale, autore e conduttore radiotelevisivo (per esempio del programma Tv “Delitti rock”), musicista, docente, performer e storyteller, che, con un racconto avvincente, pieno di dettagli accurati, curiosi aneddoti e stravaganti coincidenze, fa rivivere il più famoso festival rock della storia trasportando lo spettatore indietro nel tempo e ricostruendo minuziosamente tutti i fatti che hanno reso leggendario il nome di Woodstock.
Per l’appuntamento, organizzato dall’associazione Gorizia Spettacoli quale primo appuntamento del festival AlienAzioni, Guaitamacchi ha arrangiato, in chiave minimalista (voce e chitarra acustica), una manciata di brani epocali (da “Woodstock” a “Freedom”) che accompagnano la storia e che vengono interpretati da Brunella Boschetti, vocalist passionale che con Ezio collabora da diversi anni senza però trascurare la speciale partecipazione all’evento di Andrea Mirò, musicista, compositrice e, tra l’altro, partner, nella vita, di Enrico Ruggeri.
A corredare il tutto, su uno schermo verranno proiettati video e immagini dell’epoca.
La prevendita è attiva alla libreria Leg di Gorizia (corso Verdi 67, Gorizia; 0481.33776). Per gli interi il prezzo è di euro 12, per i ridotti (over 67 e abbonati alla stagione del teatro Verdi di Gorizia) di euro 10 e per gli under 25 di euro 8.
Per gli abbonati al 29.mo festival internazionale “Castello di Gorizia. Premio Macedonio” il prezzo d’ingresso è di soli 2 euro.