La XII edizione del Danceproject Festival, organizzata, con il contributo della Regione FVG, dall’ ACTIS Associazione Culturale Teatro Immagine Suono di Trieste, attua quest’anno una trasversalità più precisa tra la danza contemporanea, il teatro e gli eventi multimediali e verte su tematiche relative ai valori etici in una società in profondo cambiamento. La manifestazione è caratterizzata infatti da eventi con partecipazione diretta delle persone, laboratori creativi e momenti di confronto e dibattito. Con il mese di marzo, dopo l’anteprima di dicembre, il Festival entra nel vivo.
La Compagnia Shuko di Milano propone un laboratorio di danza rivolto ai ragazzi della scuola media Dante di Trieste sul tema dell’acqua e delle emergenze ad essa legate. Il 14 e 15 marzo presso la sede dell’ACTIS ci sarà un seminario di Play Back Theatre sul tema dei valori; dal 20 al 22 marzo si svolgerà anche un percorso formativo sull’immagine Mindfull Vision con Izabela Jaroszewska. Dal 23 al 29 marzo l’Ass. Zebra con la danzatrice Silvia Gribaudi si rivolgerà alle donne over 60 con un laboratorio atto a dare risalto al corpo come strumento espressivo al di là degli stereotipi: verrà quindi realizzata una performance “Blitz Over ’60” presso una sede COOP di Trieste. Il 19 marzo presso la sede dell’ACTIS il coreografo Claude Coldy terrà un incontro con il pubblico per spiegare la danza sensibile, metodo creato da lui stesso. Dal 17 al 19 aprile avrà poi luogo un seminario ad Ankarano. Il 20 marzo presso lo spazio di Sempeter Vrtojba (Nova Gorica) verrà allestita una mostra fotografica sul Festival e verranno proiettati lavori di video danza a cura dell’Associazione Coreofficina, seguiranno delle performance di danza. Il 27 marzo, in collaborazione con Banca Etica, “Cronache di un’economia ballerina” presso l’Antico caffè San Marco: evento interattivo con la performance della compagnia Shuko, reading a cura dell’autrice teatrale Barbara Sinicco e infine intervento del prof. Paolo Ermano sul tema “valori ed economia”. Il 28 marzo, presso la Sala Generali del Teatro Stabile FVG, la Compagnia Zappalà di Catania presenta l’opera in prima regionale “Oratorio per Eva”. Il 31 marzo, presso la SISSA di Trieste, “Open Web Art Project”, evento multimediale tra danza video e web a cura di Izabella Jaroszewska; a seguire un dibattito su scienza e valori a cura dei ricercatori della SISSA.
L’1 aprile, alla sala Sala Bartoli del Rossetti, “BodyunTitled” di e con Daša Grgi?, a seguire prima nazionale dello spettacolo ironico e surreale di teatro e danza “La locanda dei venti” produzione ACTIS, testo e regia di Valentina Magnani, che verrà replicato il 12 aprile a Gradisca.
Il 2 aprile, al Teatro Stabile Sloveno, “Alcesti” della compagnia Zerogrammi di Torino sulla figura femminile raccontata da Euripide. All’entrata del teatro installazione multimediale “Super onda”.
Le notizie e gli aggiornamenti sul Festival si potranno trovare presso lo spazio Econtemporary di Elena Cantori.
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