Le macchie di sangue trovate sugli indumenti indossati da Corrado Rosset appartengono al fratello Calisto, l’anziano trovato morto martedì pomeriggio nella sua abitazione di Tiezzo di Azzano Decimo (Pordenone).
Lo apprende l’ANSA da fonti investigative. La conferma e’ giunta dai Ris di Parma cui i reperti erano stati inviati nella giornate di giovedì.
Le novità delle indagini sono state comunicate stamani alla Procura di Pordenone che le ha utilizzate nel corso dell’ udienza di convalida del fermo di Corrado, che si trova al regime degli arresti domiciliari in una struttura psichiatrica.
L’udienza di convalida si è appena conclusa davanti al giudice Alberto Rossi, che si è riservato il giudizio.
Secondo Antonio Pedicini, avvocato di Corrado Rosset, il suo assistito “prima di ogni altra cosa ha bisogno di cure specializzate”.
Posted inCRONACA