da Leonarduzzi-eu – Ormai i tempi sono strettissimi. Entro il 21 gennaio, ore 20, la pratica per la presentazone delle liste/candidati e firme dev’essere sbrigata
. Le Cancellerie delle corti d’Appello saranno la prima verifica verso palazzo di Monte Citorio e palazzo Madama. Entro lunedì il travaglio del PD dovrebbere essere terminato, mentre restano ancora in alto mare le liste per PDL/Italia Futura e altri.
Fra i quali anche il neonato movimento di Ingroia, che racchiude una miriade di partiti sbussolati e nomi e volti sinistri e pacifisti.
RIVOLUZIONE CIVILE nella nostra regione, in virtù della confluenza dell’IDV e di schegge Rifondaiole e Dilibertiane, presenta un ticket di tutto rispetto: Kristian Franzil, assessore Comunista al comune di Udine, e l’onorevole uscente, il Dipietrista Carlo Monai.
Domani, sabato, l’assessore udinese volerà a Roma per definire i particolari e la disposizione della lista. Monai è uscente e Franzil sarebbe al primo giro a Roma. Il movimento di Ingroia, qualora confermasse le aspettative di un 6-7% nazionale, potrebbe entrare nel novero dei magnifici 6 deputati che l’opposizione dovrebbe spartirsi. Il FVG esprime, come si sa, 13 deputati 7 alla maggioranza (premio di maggioranza) e 6 al’opposizione. Al senato la soglia è troppo alta per entrare nel ripescaggio, oltretutto, la ripartizione per palazzo Madama, avviene su base regionale.
Per Kristian Franzil, dopo il consiglio regionale e la giunta udinese, potrebbero davvero aprirsi le porte del parlamento italiano.