dal Leonarduzzi.eu Non è facile, di questi tempi, portare un migliaio di persone in piazza, ad ascoltare un comizio. A meno che non ti chiami GRillo, Beppe Grillo.
Una trottola, ieri a Firenze, oggi a Trento, Trieste, Udine.
Mentre a Roma strattonano Monti da ogni parte, pur di restare a galla, a Udine Grillo attacca Rigor Montis, non si risparmia, alla vigilia della scadenza IMU, gli applausi si sentono fino in via Gemona. Il PDL liberale, che difende le pensioni d’oro e Monti, è lontano anni luce dalla realtà attuale, incartato su Formigoni, Berlusconi, Crosetto, Mauro, Alemanno e compagnia cantando
Per codificare il successo del comico, basta un dato : Hanno raccolto ormai tute le firme necessarie per partecipare alle politiche. Anche se MOnti dovesse fare il dispetto di dimettersi il 30 dicembre, che equivale a non godere della norma che ridurrebbe del 50% il numero di firme da raccogliere.
Ieri sera 16 dicembre, In piazza San Giacomo era presente tutta la squadra del movimento. Soprattutto i capilista camera e senato.
Per dire, i futuri onorevoli: Walter Rizzetto, Aris Prodani, Anthony Santelia. e i senatori Lorenzo Battista e Rinaldo Verardo.