“Né lo Stato né la Toscana né alcuna Regione ordinaria paga un euro per il nostro Statuto speciale”. Lo afferma la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani commentando le parole del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il quale ha messo in dubbio l’opportunità di mantenere le Regioni a statuto autonomo dopo la riforma istituzionale.
“Le Regioni speciali – aggiunge Serracchiani – non solo sono spesso gravate di pregiudizi, ma si commette anche l’errore di considerarle tutte uguali, senza distinguere tra chi è virtuoso e chi no. Allora deve essere chiaro che il Friuli Venezia Giulia è una Regione che, senza godere di flussi privilegiati di risorse statali, ha concorso più delle ordinarie al risanamento della finanza pubblica. E deve essere ancora più chiaro che la nostra Regione sostiene con risorse proprie il sistema sanitario regionale e il trasporto pubblico locale”.
“Il Friuli Venezia Giulia ha uno Statuto speciale per radici storiche ma non si è fermato al dopoguerra, trovando nel ruolo internazionale una missione utile al Paese. Abbiamo nutrito la nostra specialità dimostrando di saperci amministrare bene, facendo riforme più avanzate nelle materie in cui abbiamo competenza. Abbiamo esercitato l’autonomia in modo esemplare e dunque non si punti l’indice – conclude Serracchiani – senza prima conoscere a fondo l’oggetto di cui si parla”.