Il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato
all’unanimità, nel corso della seduta del 13 marzo scorso, il progetto
di legge dal titolo “Principi generali e disposizioni attuative in
materia di accessibilità”.
Grande soddisfazione per il raggiungimento di tale risultato viene
espressa da Mario Brancati, Vice-Presidente della Consulta Regionale
delle Associazioni delle Persone Disabili e delle loro Famiglie del
Friuli Venezia Giulia, impegnata da molti anni per ottenere
l’approvazione di un testo di legge su tali tematiche, del tutto assente
fino ad oggi, dal corpus normativo regionale.
“Ritenevamo, e tutt’ora ne siamo convinti, che fosse fondamentale che la
Regione si dotasse di un testo che richiamasse con forza i principi
dell’accessibilità, necessari per garantire un innalzamento della
qualità della progettazione e la realizzazione di spazi e ambienti di
vita comodi, sicuri e fruibili da parte di tutti i cittadini”- afferma
Brancati.
La legge ha introdotto un approccio generale di adesione ai principi
sanciti anche dalla Convenzione ONU sui diritti delle Persone con
Disabilità, ponendo la Regione all’avanguardia nel panorama nazionale
dal punto di vista culturale. Inoltre, all’interno del testo di legge, è
introdotto un esplicito riferimento al tema della formazione dei
progettisti e degli operatori del settore, sui criteri metodologici
della progettazione universale, fondamentale per garantire che spazi e
ambienti siano fruibili da parte di tutti nella misura più ampia
possibile, valorizzando le specificità di ognuno e affermando
l’inclusione sociale anche di chi ha maggiori fragilità.
Nella legge viene introdotta anche la previsione di un’attività di
mappatura dell’accessibilità a livello regionale, sia degli edifici sia
dei percorsi, che consentirà di uniformare la metodologia della raccolta
e della restituzione dei dati relativi alle barriere ad oggi esistenti,
permettendo all’utente finale di ottenere informazioni omogenee,
affidabili e rilevanti per la sua autonomia.
La Consulta è da anni fortemente impegnata su queste tematiche, grazie
anche alle attività di formazione, supporto e consulenza a favore dei
progettisti che viene svolta dal CRIBA FVG (Centro Regionale di
Informazione sulle Barriere Architettoniche), servizio gestito proprio
dalla Consulta.
Da parte di Brancati emerge “ Viva soddisfazione per la maturità
dimostrata dall’intera classe politica regionale, che si è dimostrata
compatta e attenta, approvando all’unanimità il testo di legge dopo un
percorso che ha visto il forte impegno dell’Assessore alle
Infrastrutture e territorio Mariagrazia Santoro e del Consigliere del
Partito Democratico Diego Moretti, primo firmatario e relatore del
provvedimento. L’approvazione della legge ci dà ulteriore convinzione
nel portare avanti le attività che già svolgiamo, con la consapevolezza
che tale norma costituisca una parte del percorso che vogliamo compiere
e che conduce ad un territorio realmente inclusivo e attento alle
esigenze di tutti i suoi cittadini, inclusi quelli maggiormente
fragili.”
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