Nei primi nove mesi del 2017 il valore delle esportazioni del Friuli Venezia Giulia è cresciuto del 4,1% rispetto ad un incremento nazionale pari a +7,3%. Le vendite estere delle imprese del Friuli Venezia Giulia da gennaio a settembre di quest’anno, rileva il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo, risultano infatti pari a 10,5 miliardi contro i 10,1 dello stesso periodo del 2016; le importazioni della nostra regione sono aumentate del 15,5% su base tendenziale, attestandosi a 5,8 miliardi. Il saldo della bilancia commerciale è pertanto diminuito rispetto all’anno scorso, passando da 5 a 4,7 miliardi di euro.
Il risultato della regione, si legge nella rielaborazione Ires Fvg su dati Istat, è stato condizionato dall’andamento della cantieristica navale, che presenta una diminuzione dell’export pari a -19,1%. Non si tratta però di un segnale di difficoltà, ma della variabilità caratteristica di un comparto produttivo che, come è noto, si basa su grandi commesse e lunghi cicli produttivi. Se si escludono le vendite di navi e imbarcazioni l’aumento dell’export regionale nella prima parte di quest’anno in realtà risulta superiore a quello nazionale (+8,2%). A livello territoriale solo Trieste presenta una variazione negativa (-8,7%), determinata appunto dalla cantieristica navale (bisogna considerare che Fincantieri ha sede in entrambe le province della Venezia Giulia). La provincia di Gorizia presenta un sensibile aumento (+10,2%); in questo caso la crescita più consistente riguarda gli apparecchi elettrici (+371 milioni di euro, pari a +217%). Interessante sottolineare anche i risultati positivi delle province di Udine (+8,4%) e Pordenone (+7%), dopo un 2016 che si era chiuso con il segno negativo (anche se le flessioni erano di modesta entità). La prima grazie all’incremento delle vendite di prodotti della siderurgia (+310 milioni di euro, pari a +43,8%), la seconda ha beneficiato della dinamica positiva delle esportazioni di mobili (+72 milioni, pari a +14,5%). Tornando alla dimensione regionale si può anche sottolineare che, tra i settori più importanti, si rileva una diminuzione delle vendite di macchinari e apparecchiature (-6,1%, pari in valore assoluto a -147 milioni di euro); al contrario prosegue la fase positiva dell’industria alimentare (+4,8% e 25,4 milioni di euro in più).
In merito alle destinazioni geografiche dell’export delle imprese regionali si osserva una contrazione del valore delle vendite negli Stati Uniti (-3,7% che si traduce in un decremento di 69,5 milioni di euro rispetto al 2016), dovuta essenzialmente al risultato del comparto delle navi e imbarcazioni. Favorevole invece l’andamento negli altri due principali mercati di sbocco dell’economia regionale, ossia la Germania (+10,8%) e la Francia (+4,7%). Altri aumenti significativi si rilevano nei flussi commerciali diretti verso due paesi confinanti come l’Austria e la Slovenia (in entrambi i casi pari a +18%), ma anche verso la Polonia (+19,7%) e l’Ungheria (+28,9%). Nel complesso le vendite nel mercato dell’Unione Europea sono cresciute dell’11,9%. Si può infine sottolineare che le imprese regionali interrompono una tendenza negativa iniziata nel 2012 nel mercato cinese (dove esportano prevalentemente macchinari per usi industriali) che registra finalmente una crescita pari a +7,2%. Anche l’export verso la Russia, nonostante le sanzioni applicate su alcuni prodotti, da gennaio a settembre 2017 mostra una variazione positiva (+17,8%).
Tab. 1 – Esportazioni per regione (milioni di euro correnti), I-III trimestre 2016-2017
I-III trim. 2016 |
I-III trim. 2017 |
Variazione assoluta |
Variazione % |
|
FVG |
10.074,3 |
10.492,0 |
417,7 |
4,1 |
Trentino-Alto Adige |
5.792,1 |
6.275,2 |
483,1 |
8,3 |
Veneto |
43.197,1 |
45.407,6 |
2.210,5 |
5,1 |
Emilia-Romagna |
41.768,2 |
44.188,8 |
2.420,6 |
5,8 |
Nordest |
100.831,7 |
106.363,6 |
5.531,9 |
5,5 |
Italia |
308.328,5 |
330.736,0 |
22.407,6 |
7,3 |
Fonte: elaborazioni IRES FVG su dati Istat
Tab. 2 – Esportazioni e importazioni (milioni di euro correnti), FVG I-III trimestre 2016-2017
I-III trim. 2016 |
I-III trim. 2017 |
Variazione assoluta |
Variazione % |
|
Esportazioni |
10.074,3 |
10.492,0 |
417,7 |
4,1 |
Importazioni |
5.032,0 |
5.814,3 |
782,2 |
15,5 |
Saldo Exp-Imp |
5.042,3 |
4.677,8 |
-364,5 |
-7,2 |
Fonte: elaborazioni IRES FVG su dati Istat
Tab. 3 – Esportazioni per provincia (milioni di euro correnti), I-III trimestre 2016-2017
I-III trim. 2016 |
I-III trim. 2017 |
Variazione assoluta |
Variazione % |
|
Udine |
3.714,4 |
4.027,5 |
313,2 |
8,4 |
Pordenone |
2.661,5 |
2.846,7 |
185,2 |
7,0 |
Trieste |
2.423,4 |
2.213,2 |
-210,2 |
-8,7 |
Gorizia |
1.275,0 |
1.404,6 |
129,6 |
10,2 |
FVG |
10.074,3 |
10.492,0 |
417,7 |
4,1 |
Fonte: elaborazioni IRES FVG su dati Istat
Tab. 4 – Esportazioni per settore (milioni di euro correnti), FVG I-III trimestre 2016-2017
I-III trim. 2016 |
I-III trim. 2017 |
Variazione assoluta |
Variazione % |
|
Macchinari e apparecchiature |
2.411,1 |
2.264,2 |
-147,0 |
-6,1 |
Metalli di base e prodotti in metallo |
1.766,9 |
2.259,5 |
492,6 |
27,9 |
Navi e imbarcazioni |
1.488,1 |
1.203,1 |
-284,9 |
-19,1 |
Mobili |
930,7 |
1.017,7 |
86,9 |
9,3 |
Apparecchi elettrici |
672,8 |
774,0 |
101,2 |
15,0 |
Prodotti alimentari, bevande |
529,0 |
554,4 |
25,4 |
4,8 |
Articoli in gomma e materie plastiche |
486,9 |
517,0 |
30,2 |
6,2 |
Computer, apparecchi elettronici e ottici |
509,3 |
506,4 |
-3,0 |
-0,6 |
Legno e prodotti in legno; carta e stampa |
279,7 |
298,6 |
18,9 |
6,8 |
Sostanze e prodotti chimici |
192,5 |
212,9 |
20,4 |
10,6 |
Prodotti tessili, abbigliamento, pelli, accessori |
187,2 |
193,1 |
5,9 |
3,1 |
Coke e prodotti petroliferi raffinati |
80,3 |
95,9 |
15,6 |
19,4 |
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali |
47,1 |
70,6 |
23,5 |
49,9 |
Altri prodotti e servizi |
492,5 |
524,6 |
32,1 |
6,5 |
Totale |
10.074,3 |
10.492,0 |
417,7 |
4,1 |
Totale export escluse navi e imbarcazioni |
8.586,2 |
9.288,9 |
702,7 |
8,2 |
Fonte: elaborazioni IRES FVG su dati Istat
Tab. 5 – Export per paese (milioni di euro correnti), FVG ), I-III trimestre 2016-2017
I-III trim. 2016 |
I-III trim. 2017 |
Variazione assoluta |
Variazione % |
|
Stati Uniti |
1.874,1 |
1.804,6 |
-69,5 |
-3,7 |
Germania |
1.336,2 |
1.481,0 |
144,7 |
10,8 |
Francia |
877,4 |
919,0 |
41,6 |
4,7 |
Austria |
479,5 |
568,0 |
88,4 |
18,4 |
Regno Unito |
531,9 |
545,9 |
14,0 |
2,6 |
Slovenia |
287,6 |
339,9 |
52,3 |
18,2 |
Turchia |
397,7 |
307,8 |
-89,9 |
-22,6 |
Spagna |
274,0 |
297,3 |
23,3 |
8,5 |
Polonia |
235,0 |
281,3 |
46,3 |
19,7 |
Ungheria |
190,2 |
245,1 |
55,0 |
28,9 |
Russia |
203,5 |
239,8 |
36,2 |
17,8 |
Cina |
188,3 |
201,9 |
13,6 |
7,2 |
Altri paesi |
3.198,9 |
3.260,5 |
61,7 |
1,9 |
Totale |
10.074,3 |
10.492,0 |
417,7 |
4,1 |
UE 28 |
5.481,0 |
6.133,6 |
652,5 |
11,9 |
Extra Ue |
4.593,3 |
4.358,5 |
-234,8 |
-5,1 |
Fonte: elaborazioni IRES FVG su dati Istat