Il Friuli si allinea alle altre regioni del nord in occasione delle elezioni politiche del 4 marzo 2018: stravince il centrodestra, movimento 5 stelle in crescita crollo del centrosinistra
Nel proporzionale della camera il centrodestra si accaparra il 44% circa dei voti (Lega 26,8%, Forza Italia 10,9% Fratelli D’Italia 5,4%, Noi con l’Italia 1,2%). Questo risultato avrà anche delle conseguenze sulla nomina del prossimo candidato per la presidenza della regione. Evidente come il pallino sia totalmente nelle mani del centrodestra. Tramonta definitivamente l’ipotesi Riccardi prende quota il nome di un altro forzista, l’attuale sindaco di Cividale Balloch (che però ha qualche problema di candidabilità non essendosi ancora dimesso)
Il movimento 5 stelle totalizza il 24% delle preferenze mentre il centrosinistra non va oltre il 22,7% con il Partito democratico che crolla al 18,4%.
Risultati pressoché identici al senato
Passiamo ai collegi uninominali
QUI I RISULTATI NEI DETTAGLI – LINK
al senato Udine-Pordenone affermazione netta di Luca Ciriani con il 46,5% così come il seggio di Trieste-Gorizia è appannaggio di Laura Stabile, sempre dle centrodestra che ottiene il 39,4% con la sonora bocciatura per Riccardo Illy che non va oltre il 26,6%
Negli uninominali della Camera è un’altra valanga azzurra. Clamoroso a Trieste dove Tondo la spunta facilmente su Serracchiani che rischia di perdere anche il secondo posto con Zoccano a un ‘incollatura quando il conteggio è ancora in corso.
Collegio Gorizia: anche qui affermazione del centrodestra con GFuido Germano Pettarin che distanzia De Carlo e Brandolin che arriva addirittura terzo. Stessio scenario nel collegio di Udine dove prevale Moschioni e anche qui il sindaco di Palmanova Martines arriva alle spalle del candidato del movimento 5 stelle.
Come un fiume Sandra Savino in carnia dove ottiene il il 47,5% staccando alla grandissima gli avversari così come Vannia Gava , leghista, trionfa a Pordenone
Unico barlume di gioia per il centrosinistra la vittoria di Tommaso Cerno a Milano e che quindi diventa senatore per il Partito Democratico