Un concerto strepitoso quello che ha tenuto Elisa a Trieste sabato 29 marzo a Trieste. Tantissime le canzone che hanno fatto ballare e cantare tutto il PalaTrieste, Non fa niente ormai, Un filo di seta negli abissi, Lontano da qui, Pagina Bianca, A Modo Tuo, L’anima vola, Labyrinth e tati altri successi. Uno spettacolo e una tournée sensazionale per la cantautrice monfalconese, che è tornata sulle scene 4 anni dopo il suo progetto discografico con il disco “L’Anima Vola”. Lo spettacolo di questo nuovo tour è del tutto innovativo e pieno di suggestioni, capace di fondere le due anime del concerto, quella sonora e quella visiva, attraverso nuove tecnologie e la ricerca di un contatto ravvicinato col pubblico. L’inconfondibile voce di Elisa era accompagnata sul palco dalla nuova band: Andrea Rigonat (chitarra), Curt Schneider (basso), Victor Indrizzo (batteria), Cristian Rigano e Gianluca Ballarin (tastiere), Lidia Schillaci, Roberta Montanari e Bridget Cady (cori). E’ la stessa Elisa a descrivere come è nato il progetto “L’Anima Vola”: “Ho scelto di rendere questo nuovo mondo la proiezione di me stessa, mettendo in opera le mie idee, tutte le mie idee, integrandole in un contenitore che mi facesse sentire a mio agio, usando un linguaggio più forte, dove nulla di quello che avviene sul palco dia la sensazione di troppo sbavato”.
Un altra novità dell’ultim’ora è che Elisa tornerà in regione, nella sua città natale, Monfalcone, sabato 26 luglio, per l’ultima tappa del suo acclamato “L’Anima Vola Tour”. Il suo ritorno ha un significato speciale: Elisa canterà nei luoghi che hanno ispirato tante sue canzoni e in quella stessa spiaggia, Marina Julia, che la vide protagonista di una delle sue prime esibizioni in pubblico, più di quindici anni fa, ai tempi di “Pipes and Flowers”, suo album d’esordio, in un concerto che ancora oggi molti ricordano e che fu organizzato proprio da Onde Mediterranee.
Seguono le foto a cura di Giandomenico Ricci