Digitalizzazione. Questa la parola d’ordine adottata dall’Ente Friuli nel Mondo che sta inserendo, nella sua piattaforma web, un elevato numero di dati in formato digitale.
“L’ente deve rimanere al passo coi tempi – spiega Pietro Pittaro, presidente dell’Ente Friuli nel Mondo – e, soprattutto, agevolare i contatti in modo globale tra tutti i friulani che vivono all’estero. Naturalmente le consultazioni informatiche risultano utili anche ai i friulani residenti in regione che possono attingere al nostro sito internet www.friulinelmondo.com e reperire le informazioni di loro interesse. Abbiamo lavorato molti mesi e siamo riusciti a inserire un congruo numero di dati, pubblicazioni, registrazioni audio/video e altro ancora. Motivo d’orgoglio è senz’altro l’”Annuario dei Fogolârs Furlans nel mondo”, che sarà a breve disponibile in formato digitale ma già esistente in forma cartacea. Noi siamo l’unica associazione regionale in Italia ad aver creato un prodotto editoriale così strutturato che connette un tessuto associativo di ben 22.000 iscritti”.
Pratico, efficace, tascabile. Sono queste le principali caratteristiche dell’annuario, di fresca pubblicazione, che condensa i riferimenti di tutti i 143 Fogolârs esistenti ed è il frutto di un immenso sforzo e impegno.
“Il booklet – continua Pittaro – ha lo scopo di rafforzare ulteriormente gli strumenti di comunicazione a nostra disposizione e favorire, per quanto possibile, un contatto continuo, aggiornato e diretto fra tutti i Fogolârs e la grande comunità dei friulani ovunque residenti”. Risulta ottimale da utilizzare per i contatti, gli incontri, le visite e utilissimo soprattutto quando ci si reca all’estero. Il volumetto è disponibile gratuitamente presso gli uffici dell’Ente Friuli nel Mondo, sito in via Del Sale 9 a Udine fino a esaurimento scorte.
L’Annuario sarà presentato ufficialmente il prossimo 24 gennaio in occasione dell’assemblea dei soci dell’ente che si riunisce anche per approvare l’intero calendario delle iniziative in lizza per il 2012.
La digitalizzazione del materiale raccolto dall’Ente Friuli nel Mondo ha preso avvio da tempo con l’inserimento della rivista periodica dell’ente “Friuli nel mondo”. Tutte le edizioni, a partire da quella storica n.1 del novembre del 1952, sono state sottoposte a scansione ottica per essere trasformate in file. Per esigenze tecniche, le pubblicazioni sono proposte in bassa risoluzione, adatte ad una consultazione video e non per la stampa. Su richiesta sarà possibile avere copie in alta risoluzione per la stampa (circa 60 Mb per copia) contattando direttamente l’ente via mail all’indirizzo info@friulinelmondo.com oppure telefonicamente al numero 0432-504970.
L’Ente Friuli nel mondo per oltre 25 anni ha irradiato ogni mese sulle frequenze della RAI proprie trasmissioni radiofoniche intitolate Friuli nel Mondo e dedicate ai corregionali emigrati in Italia e all’estero. Di assoluto rilievo il patrimonio socio-culturale di tutte le trasmissioni, indirizzate a rievocare pagine di storia friulana, approfondire frammenti di letteratura, conoscenza dell’arte, delle tradizioni popolari e del territorio regionale.
“In vista del 60° Anniversario dalla prima storica trasmissione del 25 dicembre 1952 – prosegue ancora il presidente Pittaro – si è dato avvio alla digitalizzazione dell’archivio sonoro attraverso una laboriosa opera di riorganizzazione e catalogazione dell’archivio in nostro possesso. Questo ci consentirà di convertire i supporti di registrazione originali (dischi e nastri magnetici) in formato digitale per renderli compatibili ai moderni apparati disponibili ormai a tutti: lettori cd, computer, mp3, ecc.. Una preziosa antologia sonora, di 250 trasmissioni, che sarà gratuitamente a disposizione di studiosi e appassionati di tutto il mondo. Il nostro progetto di riconversione editoriale si completerà con la digitalizzazione dell’archivio fotografico che ci consentirà di ‘rivitalizzare’ oltre 1.500 immagini giunte al nostro indirizzo da ogni parte del mondo”.
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