Epifania 2017: i falò ardono in tutto i borghi e paesi del Friuli Venezia Giulia il 6 gennaio 2017.
I falò di inizio anno sono una tradizione popolare dell’Italia nord-orientale consistente nel bruciare delle grandi cataste di legno e frasche nei primi giorni di gennaio, solitamente la vigilia dell’Epifania. Data la sua larga diffusione, ne esistono moltissime versioni e denominazioni: in Friuli è detto pignarûl (o, in alcune zone della Bassa friulana, cabossa), in Bisiacaria seima, nelle provincie di Treviso, Pordenone e Venezia panevìn o panaìn (da pan e vin “pane e vino”, in segno di augurio per un anno di abbondanza), ma anche pìro?a-pàro?a, vècia (“vecchia”: le pire possono assumere la forma di un fantoccio), fogherada e bubarata, nel basso Friuli e nel Veneto Orientale foghèra o casèra, nel Veronese e nel Polesine briolo, buriolo, brugnèlo, brujèo, bruja e simili.
Inviateci i vostri video dei farò epifanici con un messaggio alla nostra pagina Facebook o utilizzando WhatsApp o Telegram al nostro numero 388 4285364
PRADAMANO alle ore 17 l’accensione del pignarûl
PRECENICCO Partenza della Lucciolata alle ore 18 da Piazza del Porto. Camminata di circa 3 km per le vie del paese in corteo. All’arrivo in Via Divisione Julia presso area campi polivalenti, accensione della foghera.
SAN GIOVANNI AL NATISONE (loc. BOLZANO) dalle 17.30, nella frazione di Bolzano, accensione della fugarele a cura del Comitato parrocchiale San Michele.
TERZO DI AQUILEIA nell’area festeggiamenti della Parrocchia di Terzo d’Aquileia dalle ore 17.00 festa per l’accensione del falò epifanico.
AQUILEIA “Cabossa” . Ad Aquileia, località della bassa friulana, la Cabossa viene preparata accatastando canne di granoturco essiccate fino a formare un grosso covone; più alto ed importante è il covone, più vivace e potente sarà il fuoco. La festa inizia alle 9 del mattino fino all’accensione dopo le 18.15 (info facebook)
BUTTRIO La Comunità si ritrova per la tradizionale accensione del Pignarûl, per trarre i buoni auspici per l’anno nuovo. Alle 17.30, presso l’area parcheggio C.C. Bravi accensione della fugarele a cura di AIL Sagre dai ucei e de viscje.
PULFERO Il “krias” cioè il fuoco rituale epifanico arderà in più giornate e in più località di Pulfero: alle ore 17 a Biacis dove arriva anche la befana.
TARCENTO a rievocazione storica e il corteo in costumi medievali e la fiaccolata fino al Cjscjelàt guidata dal Vecchio Venerando che accende il Pignarûl Grant e, in base alla direzione del fumo, trae gli auspici per l’anno nuovo. A seguire, dalle 20.00), il grande spettacolo pirotecnico.
LATISANA: Frazione Latisanotta, argine fiume Tagliamento dalle ore 18.00 la Foghera di Latisanotta ore 17.30 – spettacolo del gruppo “Skaupaz Toifl” di Tarvisio ore 19.00 accensione falò e degustazione piatti tipici ore 21.00 – concerto “Anni Ruggenti”
MONTENARS Alle ore 19.00 accensione del tradizionale fuoco epifanico di origine celtica legato al solstizio d’inverno per trarre gli auspici del nuovo anno dalla direzione del fumo. Piatti tipici.
PASIAN DI PRATO 44′ Pan e Vin de Pifanie, Festa dell’Epifania. Il gruppo Folcloristico Pasian di Prato come di consueto darà inizio alle sue attività fin dai primi giorni dell’anno. I danzerini animeranno l’epifania con una serie di iniziative nel segno della tradizione friulana. Alle 20.00: accensione del Pignarul, con la collaborazione dei coscritti dell’anno 1996
Info: Gruppo Folcloristico Pasian di Prato
GEMONA DEL FRIULI Arrivo dei Re Magi e accensione del medili epifanico al Centro Socioculturale “Taboga 13”. Dalle ore 18.00 alle 22.00 rappresentazione dell’Arrivo dei Re Magi in adorazione al Bambin Gesu’ con la conseguente accensione del fuoco epifanico e le previsioni per il nuovo anno. Degustazioni di “Brovade e Muset”.
TRAMONDI DI SOTTO ore 18 accensione del falò epifanico con la befana infuocata che scende dal campanile della chiesa. Dolci, vin brulè e minestrone di fagioli per tutti. Animazione musicale con Paolo Forte