La stazione di Maniago è intervenuta nella tarda mattinata e poco fa per due soccorsi.
Barcis (PN)Il primo ha avuto luogo sul Monte Laura dove un uomo, D. (nome) L. (cognome) le sue iniziali ha chiamato il NUE112 dalla cresta del Monte Laura, di cui voleva raggiungere la cima, ma sulla quale si è fermato per sopraggiunta spossatezza ad una quota di circa 1000 metri. Sul posto è stato inviato dalla SORES l’elicottero della Protezione Civile che ha caricato al campo base del campo sportivo due tecnici portandoli in quota. L’uomo è stato facilmente individuato vista la posizione sul filo di cresta e caricato a bordo in hovering. Ai soccorritori ha dichiarato che non si aspettava un itinerario così faticoso e lungo, essendosi basato su alcune indicazioni che davano un tempo di tre ore per l’escursione. Anche il grande caldo ha contribuito a stremarlo.
Vito d’Asio (PN)Il secondo intervento ha avuto luogo intorno alle 17 sul Torrente Arzino in località Curnila. Qui un sessantunenne di Azzano Decimo ha avuto un malore dopo essere uscito dall’acqua. Sul posto, chiamati dalla SORES, i nostri tecnici e i Vigili del Fuoco che hanno imbarellato l’uomo e hanno fatto risalire la barella sul sentierino ripido che dall’argine conduce al livello della strada, dove ad attendere c’era l’ambulanza pronta a condurlo in ospedale.
E’ in corso in questi minuti un intervento per un ciclista caduto in località Prossenicco. Seguirà nota a fine intervento.
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