Trieste, 4 set – Attrarre le imprese puntando sull’alta
formazione, l’innovazione e la ricerca, valorizzando e facendo
conoscere le eccellenze di cui in questo campo il Friuli Venezia
Giulia dispone.
Questo il concetto espresso oggi a Trieste dal governatore del
Friuli Venezia Giulia nel corso del focus “EuroBioHighTech 2020 –
Smart health: research for business innovation” realizzato
nell’ambito di Esof2020.
Come sottolineato dal massimo esponente dell’Amministrazione
regionale uno degli obiettivi è proprio quello di colmare un
deficit di comunicazione che ha penalizzato la regione in termini
di visibilità per quel che riguarda i centri di ricerca e gli
enti di altissima formazione che operano in Friuli Venezia
Giulia. Partendo dall’esempio di altri territori, che pur avendo
una realtà complessiva di minore levatura scientifica sono
riusciti a farsi conoscere con maggior successo.
Un altro valore aggiunto del Friuli Venezia Giulia, come è stato
rimarcato, è quello che un investimento fatto in questa regione
ha un territorio di riferimento di ampiezza internazionale:
quello del Centro Europa.
Un particolare plauso è stato rivolto al settore locale del
biomedicale, interprete di un significativo sviluppo industriale
e che, partendo dalle peculiarità di questo particolare momento,
vede importanti opportunità di crescita per il futuro.
Infine è stato ricordata dal vertice della Giunta regionale la
costituenda Fondazione con Area Science Park per
l’accompagnamento e lo sviluppo delle startup, al fine di
rafforzare la crescita di quelle nuove imprese il cui prodotto
spesso viene fagocitato da realtà internazionali più grandi,
facendo perdere al territorio importanti opportunità di sviluppo.
ARC/GG/pph
Powered by WPeMatico