Gorizia: al “confine” tra verità e fake news con Toni Capuozzo, Christian Seu, Vanni Feresin, Antonella Gallarotti e Roberto Covaz
Secondo appuntamento con le anteprime del Fake News Festival, il primo e unico festival in Italia dedicato alle fake news, in programma a Udine dal 14 al 19 novembre. Dopo il successo della prima edizione, organizzata nel 2018 dall’associazione Elsa Udine, e dopo la sospensione forzata dovuta all’emergenza Covid, il Fake News Festival riparte e, dopo il successo della prima anteprima di Campoformido, offre un nuovo assaggio di questa seconda edizione organizzata dall’Associazione Prisma APS con il sostegno di Regione FVG, Fondazione Friuli, Fondazione Paolo Petrucco e Camera di Commercio di Pordenone-Udine e con il patrocinio del Comune di Udine, dell’Università degli studi di Udine e dell’Ordine dei Giornalisti Fvg.
Al “confine” tra verità e fake news è il titolo dell’incontro che si terrà domenica 22 ottobre alle ore 11 nel Salone d’onore Carlo X del Grand Hotel Entourage in Piazza Sant’Antonio 2 a Gorizia, luogo di incontro tra culture e mondi diversi e confinanti, tra Italia e Slovenia. Come recita il titolo dell’evento, spesso la storia cammina sul confine che separa verità e falsi miti e a volte la linea è così sottile che i falsi storici diventano verità e le verità falsi storici. All’argomento porteranno il loro contributo Toni Capuozzo, giornalista per la carta stampata e per la televisione, autore di numerosi libri e testimone per trent’anni di conflitti in ogni parte del mondo; Christian Seu, giornalista redattore nel settore delle Cronache del Messaggero Veneto di Udine e consigliere regionale dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia, che ha anche partecipato come inviato per Radio Gorizia 1 alla missione Unifil Leonte 5 in Libano; Vanni Feresin, archivista professionista, storico, paleografo, organista e direttore di coro, giornalista pubblicista, ha pubblicato venti monografie sulla storia di Gorizia e Gradisca e oltre mille articoli e saggi; Antonella Gallarotti, bibliotecaria alla Biblioteca statale isontina di Gorizia e responsabile dell’Ufficio manoscritti oltre che del Fondo Carlo Michelstaedter. Modererà Roberto Covaz, vicecaporedattore de Il Piccolo con all’attivo diverse pubblicazioni sulla storia del Goriziano.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale Leali delle Notizie Aps e prevede crediti per i giornalisti partecipanti.
Il terzo e ultimo appuntamento con le anteprime del Fake News Festival si terrà a Pordenone lunedì 6 novembre alle 18.30 nell’auditorium della Casa dello studente Antonio Zanussi. I giornalisti Gabriele Cruciata e Antonio Bacci insieme al pubblico troveranno le risposte alla domanda “E tu sai riconoscere una fake news?” in un workshop collettivo per imparare a difendersi dalle bufale. L’incontro pordenonese è organizzato in collaborazione con l’Irse – Istituto regionale di studi europei del Friuli Venezia Giulia e prevede crediti per i giornalisti.
Il Fake News Festival è organizzato in collaborazione con diversi partner, tra cui il Messaggero Veneto, e grazie al sostegno di Prima Cassa (main sponsor) e Bluenergy (mecenate), oltre a Città Fiera (hosting sponsor) e altri importanti realtà del territorio.