L’impazienza dei fan sta per essere premiata! Arrivano stasera, sul grande schermo del Far East Film Festival, due film davvero attesissimi: il terzo capitolo di Ip Man, saga cult adorata dal pubblico occidentale, e il meraviglioso restauro in 4K di Fist of Fury, grande classico di Sua Maestà Bruce Lee, che la platea del #FEFF18 potrà ammirare in prima mondiale (appuntamento alle 23.40). Oltre a Fist of Fury, ricordiamo, a Udine sono approdati nei giorni scorsi anche The Way of the Dragon, The Big Boss e The Game of Death, riportati a “nuova vita” da Immagine Ritrovata di Bologna per conto della Fortune Star di Hong Hong.
Quanto a Ip Man 3, già acquistato – come i precedenti – dalla casa di distribuzione friulana Tucker Film, possiamo anticipare che riunisce la super coppia Wilson Yip-Donnie Yen e che ha inizio nella Hong Kong degli anni Cinquanta: una città dominata da bande rivali e gangster feroci. Questa volta, il nostro eroe dovrà combattere contro un nemico d’eccezione: il feroceMike Tyson, nei panni di un corrotto malfattore americano implicato nel mondo delle costruzioni!
Tra le altre (numerose) perle di questa quinta giornata, vanno sicuramente segnalati i lavori dei giovani talenti di Hong Kong, riuniti sotto il marchio Fresh Wave, e quelli della sezioneChina Now, preziosa panoramica sulle produzioni indipendenti cinesi (a cura di Shelly Kraicer). Da non perdere, inoltre, la comedy thailandese Heart Attack e il dramma sportivoApocalypse Child, che ci riporta alla spiaggia e ai surfisti del tenente colonnello Kilgore.
Ore 9.15
Fresh Wave
In programma, una selezione di corti presentati all’ultima edizione del festival hongkonghese caro a Johhnie To!
Ore 10.35
Heart Attack
di Nawapol THAMRONGRATTANARIT (Thailandia, 2015)
Yoon è un giovane grafico che lavora senza dormire per giorni e questo gli causa una strano sfogo sulla pelle. Per trovare una cura si rivolge a una giovane dottoressa che gli farà capire che la vita non è solo lavoro.
FEFF TALKS
Sotto i riflettori, dalle 11.00 alle 11.40, una spettacolare delegazione giapponese: Yoshida Keisuke, Morita Go, Saitoh Takumi e Mitsuka Megumi. Modera l’incontro: Mark Schillig. A seguire, dalle 11.45 alle 12.15, Sabrina Baracetti presenta Chiu Keng Guan e Najwa Abu Bakar, regista e produttore di Ola Bola.
Ore 13.00
Blue Christmas
di OKAMOTO Kihachi (Japan, 1978)
Un film quanto mai attuale, in un momento in cui l’odio e la paura per l’altro impazzano nel mondo.
Ore 15.30
The Left Ear
di Alec SU (China, 2015)
L’orecchio sinistro è quello più vicino al cuore, le parole sussurrate da lì ci arrivano dirette. Un meraviglioso viaggio nell’universo del primo amore.
Ore 17.35
Apocalypse Child
di Mario CORNEJO (Philippine, 2015)
Forse non tutti sanno che… nell’isola di Luzon venne girata una scena di Apocalypse Now, poi rimasta leggendaria, che portò il surf nelle Filippine!
Ore 18.00 – Visionario
Cut out the Eyes
di XU Tong (China, 2014)
Un’opera etnografica davvero coinvolgente e, al contempo, uno psicodramma appassionato e frenetico sulla lussuria, la violenza, il genio.
Ore 19.40
Lowlife Love
di UCHIDA Eiji (Japan, 2016)
Una black comedy sulla brutalità del mondo del cinema soprattutto per chi sta ai margini e lotta per emergere.
Ore 19.45 – Visionario
Egg and Stone
di HUANG Ji (China, 2012)
Un potente ritratto autobiografico di una ragazza di provincia di 14 anni che deve venire a patti con la sua sessualità.
Ore 21.45
Ip Man 3
di Wilson YIP (Hong Kong, 2015)
Il nuovo – esplosivo – capitolo della saga dedicata all’icona delle arti marziali, il leggendario Ip Man, che dovrà combattere contro un nemico d’eccezione: l’imbattibile Mike Tyson!
Ore 23.40
Fist of Fury
di LO Wei (Hong Kong, 1972)
Chen torna a Shanghai per la morte del suo Maestro in circostanze misteriose. Ad accentuare la tensione ci pensa un dojo giapponese rivale. Nonostante l’anziano della scuola esorti Chen a ritrovare la calma, il giovane scatena l’inferno al dojo giapponese meditando vendetta!