Ricordate quando, tre anni fa, la ramen-mania aveva fatto irruzione al Far East Film Festival, trasformando il Visionario in una vera e propria meta di pellegrinaggio gastronomico? Lo chef milanese Luca Catalfamo, che di quel pellegrinaggio è stato il “colpevole”, torna adesso in città a furor di popolo con Casa Ramen: dopo la prima (affollatissima) volta, e sempre in esclusiva per il FEFF, il mitico pop-up restaurant riaccenderà i fornelli al Visionario da venerdì 28 maggio fino alla fine del Festival. Anche la domenica mattina!
Queste le coordinate: da martedì a venerdì Casa Ramen sarà operativa dalle 18.30 alle 22.30, il sabato e la domenica dalle 11.30 alle 15.00 e dalle 18.30 alle 22.30. Durante le giornate del FEFF, che si svolgerà proprio al Visionario dal 24 giugno al 2 luglio, ci sarà anche un’apertura straordinaria di lunedì, più precisamente il 28 giugno. La prenotazione è obbligatoria: basta cliccare sul link bit.ly/CasaRamenUdine, selezionare il giorno, specificare il numero dei commensali e il gioco è fatto.
Il ramen, ricordiamo, non si mangia: si slurpa. Sembra uno slogan degli anni ‘80, al limite della caricatura fumettistica, ma è l’esatto contrario: il verbo “slurpare”, per i giapponesi, indica un’azione quasi sacra. Certamente liturgica. L’azione di chi assapora il ramen come va assaporato. Siete pronti, dunque, a slurpare i deliziosi piatti di chef Luca? Tra rivisitazione tradizione, il menù spazia dal Tori e dal Red Paitan, due saporitissimi brodi di pollo, alla variante vegetariana del Veggy Local, passando per gli immancabili Noodles al doppio peperoncino.
Nella Casa Ramen di Udine, insomma, si potrà vivere la stessa esperienza offerta nella celebre Casa Ramen di Milano, il gioiello di Catalfamo dove (garantiscono i critici) il ramen che viene preparato è tra i migliori d’Europa. Chef Luca, del resto, già nel 2014 aveva conquistato i manager del Museo del ramen di Shin-Yokohama, aprendo un pop up restaurant nella capitale mondiale del ramen: il Giappone!