Sarà la spy story Cliff Walkers a segnare, giovedì 24 giugno, l’Opening Night del FEFF 23. Fino al 2 luglio, a Udine e anche online, 64 titoli da 11 paesi dell’Asia e più di 50 eventi nel cuore della città.
Zhang Yimou ha sempre sognato di firmare una grande spy story. E i sogni, per nostra fortuna, ogni tanto si avverano… Giovedì 24 giugno, dunque, sarà l’avvicente ed elegantissimo Cliff Walkers a segnare l’Opening Night del Far East Film Festival 23: agenti segreti, complotti e qualche sfumatura melò per una missione all’ultimo respiro nella Cina degli anni ’30! Una preziosa International Festival Premiere che alle 21.45 terrà ufficialmente a battesimo la nuovissima Arena all’aperto allestita, per il FEFF, sul prato del Visionario: 400 posti e uno schermo gigante di 12 metri per 5.
Giovedì 24 giugno, ricordiamo, gli spettatori potranno anche godersi i due titoli della pre-Opening: il kolossal bellico cinese The Eight Hundred (ore 15.00), che dal 25 giugno sarà poi circuitato nelle sale italiane dalla Notorious Pictures con il titolo 800 eroi, e l’irresistibile commedia thailandese The Con-Heartist (ore 18.00).
Il claim ufficiale di questa ventitreesima edizione è “Moving forward”. Andando avanti. Due parole molto semplici che riassumono perfettamente il senso dell’intera line-up: 64 film nati durante un periodo di buio e ora pronti ad affrontare la luce. Una potente ondata artistica (8 anteprime mondiali, 10 internazionali, 22 europee, 20 italiane) e geografica (Giappone, Hong Kong, Cina, Corea del Sud, Filippine, Malaysia, Taiwan, Thailandia, Indonesia e, new entry, Macao e Myanmar) che racconta, attraverso i generi, il cinema popolare dell’Estremo Oriente. Un cinema che non si arrende mai!
Se il FEFF 23 porta con sé il grande ritorno alla dimensione “fisica”, non solo per quanto riguarda le proiezioni ma anche per quanto riguarda i Far East Film Events (più di 50 appuntamenti trasformeranno il centro della città in una coloratissima Asian zone!), l’esperienza digitale del 2020 troverà specchio nell’esperienza digitale del 2021: il Festival, infatti, vivrà anche online, sulla piattaforma gestita con il supporto tecnico di MYmovies, e sempre giovedì 24 giugno lo starting gun sarà un action thriller esplosivo (letteralmente esplosivo!). Stiamo parlando di Shock Wave 2, interpretato dal super divo Andy Lau e firmato da Herman Yau.
Assieme al Far East Film Festival, supportato dai main sponsor Amga Energia & Servizi (brand commerciale del Gruppo Hera) e CrediFriuli, ritroveremo ovviamente il FEFF Campus, la scuola di giornalismo per giovani talenti orientali e occidentali capitanata da Mathew Scott (anche quest’anno si svolgerà online). Dal 30 giugno al 2 luglio, poi, ritroveremo Ties That Bind, il workshop di coproduzione Asia-Europa, e Focus Asia, l’area Industry del Festival, con la sezione Far East in progress (la prima e unica piattaforma europea dedicata ai film asiatici in post-produzione), la nuova sezione Second Hand Market, il Project Market e un fitto calendario di webinar.
Tra primissime visioni, live streaming con ospiti (ogni mattina, dalle 10.30, è programmata una diretta sulla pagina Facebook del FEFF) e sezioni speciali, il Far East Film Festival 23 è pronto a cominciare il suo viaggio in Oriente. Un viaggio che il graphic designer Roberto Rosolin ha stilizzato nell’immagine ufficiale di quest’anno: una ragazza che guida una vecchia Volvo, lasciandosi tutto dietro le spalle e andando avanti. Moving forward. Dal buio all’alba.