Fase 2: Fedriga all’ADNKronos “FVG senza soldi, chiuderemo gli ospedali”

Fase 2: Fedriga all’ADNKronos “FVG senza soldi, chiuderemo gli ospedali”

“Devo dire che con il Dl maggio, di fatto, annientano le regioni, le colpiscono uccidendole, io a questo punto chiudo la regione, io non ho più soldi per fare nulla, non solo per l’emergenza”. E’ l’allarme che lancia Massimiliano Fedriga, governatore leghista del Friuli Venezia Giulia. “Chiamerò qualcuno a Roma – dice intervistato dall’Adnkronos – per dire che chiudo gli ospedali, non ho più soldi per la spesa ordinaria” anche “se noi siamo una regione virtuosa, versiamo a Roma più di quanto riceviamo”.

https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2020/05/24/fedriga-friuli-senza-soldi-chiudo-gli-ospedali_XlJVEAzT1kRcQUo3349JMK.html

“Dal Fvg – spiega – da Roma continuano a volere il contributo straordinario, che ci chiedono dal 2011, un contributo che noi abbiamo chiesto di sospendere, perché non ce lo possono chiedere con un deficit di entrate enormi, visto che noi ci approvvigioniamo esclusivamente attraverso risorse proprie, noi non abbiamo trasferimenti da Roma”. “Stimiamo un crollo delle entrate intorno ai 700 milioni di euro, su un bilancio complessivo di 5,5 miliardi“. “Nel mentre continuano a chiederci il contributo da 726 milioni di contributo straordinario, questo per noi è insostenibile”, lamenta Fedriga.

Sulla prima settimana post-lockdown, “sono soddisfatto, nella maggior parte dei casi – dice Fedriga – ho visto comportamenti anche più rigorosi di quanto chiesto dalle ordinanze e dai dpcm, da ristoratori, parrucchieri, estetisti, ma qualche problema c’è, ad esempio con la movida, con gli aperitivi, come in tutta Italia c’è stato uno ‘sfogo’ comprensibile, come successo a Trieste, ma servono ancora comportamenti molto rigorosi”. Sugli assembramenti “siamo intervenute con le prefetture, per esempio con entrate contingentate in alcune vie delle città più esposte”. Sulla ripartenza economica invece Fedriga non si pronuncia: “In molti ancora non hanno riaperto – sottolinea – c’è ancora timore, si naviga a vista, per avere invece un quadro economico, dopo la riapertura, dobbiamo avere dati più precisi, che penso saranno disponibili a breve”, spiega il governatore del Fvg.