Verso mezzanotte, come tradizione, si scopriranno tutti i vincitori del Far East Film Festival 24. Ma anche il nono e ultimo giorno, sabato 30 aprile, comincerà fin dal mattino a proporre grande cinema: 6 imperdibili titoli in programma, per salutare tutti i Fareaster che affollano il Teatro Nuovo, tra cui gli attesissimi The First Girl I Loveddi Candy Ng e Yeung Chiu-hoi (intenso dramma sentimentale hongkonghese) e One Day, You Will Reach the Sea di Nakagawa Ryutaro(delicata riflessione giapponese sulla perdita) e, ovviamente, la coppia d’oro cui è affidata la Closing Night. Due crime di segno opposto che volano entrambi altissimi nel proprio genere: l’esilarante Too Cool to Kill del regista cinese Xing Wenxiong e il nerissimo Confession del regista sudcoreano Yoon Jong-seok.
Too Cool to Kill racconta le irresistibili disavventure di Wei, un attore da strapazzo che viene ingaggiato come protagonista di un gangster movie e viene coinvolto, senza capirlo, in una messinscena per ingannare un vero clan malavitoso. Riuscirà il nostro eroe a sopravvivere grazie alle sue, piuttosto discutibili, capacita recitative? Una fresca, splendida e delirante parodia di qualsiasi cosa da Cantando sotto la pioggia a tutti i film di gangster che John Woo abbia mai realizzato!
Confession è, invece, il remake del mystery spagnolo Contrattempo, del 2016, ma prima della Corea del Sud la sceneggiatura ha trafitto anche l’Italia (Il testimone invisibiledi Stefano Mordini, con Scamarcio, Bentivoglio e Miriam Leone) e l’India. Una preziosa serie di connessioni artistiche e geografiche per un festival, il FEFF, che di connessioni vive e si nutre. Senza fare spoiler, possiamo anticipare solo qualche frammento della trama… Yoo Min-ho, un uomo d’affari, viene accusato dell’omicidio della sua amante e Yang Shin-ae, un’avvocatessa di successo, accetta di difenderlo, anche se tutte le prove sembrano schiacciarlo. Qual è la verità? Confession, prima di essere un grandissimo noir, è un incredibile gioco di specchi dove niente è quello che sembra. Un incredibile meccanismo che moltiplica i sentieri narrativi come un labirinto.
Se, come sempre, sarà il pubblico e solo il pubblico a stabilire i tre film che saliranno sul podio del Far East Film Festival 24, sarà invece compito di due giurie specializzate assegnare il Gelso Bianco per la miglior opera prima e il Gelso per la miglior sceneggiatura (novità assoluta di quest’anno): si tratta, rispettivamente, dei mitici Manetti Bros con la direttrice del Festival di Rotterdam Vanja Kaludjercic e di alcuni giurati del Premio Premio internazionale alla miglior sceneggiatura “Sergio Amidei” di Gorizia, cioè Massimo Gaudioso, firma storica del cinema di Garrone, Doriana Leondeff, firma storica del cinema di Soldini e Mazzacurati, Francesco Munzi (suo il pluridecorato Anime nere) e la produttrice Silvia D’Amico.
E adesso… buio in sala: comincia l’ultimo tratto di strada del FEFF 24!
Ore 9.00
THE SWORDSMAN OF ALL SWORDSMEN
Regia di Joseph KUO
(Taiwan, 1968/2022)
Ore 10.40
INCONTRI/TALK
Japanese New Cinema: approfondimento a più voci condotto da Mark Schilling.
Ore 11.00
NICE VIEW
Regia di WEN Muye
(Cina, 2022)
Ore 11.15
INCONTRI/TALK
Korean Cinema: incontro a più voci condotto da Darcy Paquet.
Ore 14.45
THE FIRST GIRL I LOVED
Regia di Candy NG, YEUNG Chiu-hoi
(Hong Kong, 2021)
Ore 16.50
ONE DAY YOU WILL REACH THE SEA
Regia di NAKAGAWA Ryutaro
(Giappone, 2022)
Ore 17.30
SOTTO LO STESSO CIELO
Conversazione tra Giulia Pompili e Costantino della Gherardesca su L’arte e l’identità dell’Asia viste attraverso lo sguardo occidentale.
Ore 19.30
TOO COOL TO KILL
Regia di XING Wenxiong
(Cina, 2022)
Le irresistibili disavventure di Wei, un attore da strapazzo che viene ingaggiato come protagonista di un gangster movie e viene coinvolto, senza capirlo, in una messinscena per ingannare un vero clan malavitoso. Riuscirà il nostro eroe a sopravvivere grazie alle sue, piuttosto discutibili, capacita recitative? Una fresca, splendida e delirante parodia di qualsiasi cosa da Cantando sotto la pioggia a tutti i film di gangster che John Woo abbia mai realizzato!
Ore 21.40
CONFESSION
YOON Jong-seok
(Corea del Sud, 2022)
Yoo Min-ho, un uomo d’affari, viene accusato dell’omicidio della sua amante e Yang Shin-ae, un’avvocatessa di successo, accetta di difenderlo, anche se tutte le prove sembrano schiacciarlo. Qual è la verità? Confession, prima di essere un grandissimo noir, è un incredibile gioco di specchi dove niente è quello che sembra. Un incredibile meccanismo che moltiplica i sentieri narrativi come un labirinto.
Ore 23.45
CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Tutti i vincitori del FEFF 24!