Vittime di ferragosto in due raduni musicali, uno in Friuli e l’altro in Sardegna. Due giovani sono stati trovati senza vita dai loro amici. Uno aveva assunto un mix di alcool e droga che potrebbe averlo mandato in arresto cardiaco. Per l’altro, è stata disposta l’autopsia. E c’è chi, come il dj Robbie Aniceto – testimonial antidroga – chiede di fermare i rave party. Serata da dimenticare, ancora in Sardegna, per una donna picchiata selvaggiamente sulla spiaggia per aver rifiutato di fare sesso. Brutto episodio anche per cinque ragazzi in Sicilia, aggrediti in riva al mare da due rottweiler. Era un piccolo rave party, non autorizzato, sul greto del Tagliamento,quello nel corso del quale ieri sera è morto M.G., di 26 anni, di Azzano Decimo (Pordenone), operaio. Lo hanno subito stabilito i carabinieri di Codroipo intervenuti sul posto, che avrebbero accertato che la vittima aveva abusato di sostanze prima di sentirsi male, poco prima delle 19. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118, giunti sul posto. Sono in corso indagini per individuare gli spacciatori. Di uno studente di venti anni, invece, M.P. di Olmedo (Ss), è il corpo trovato sulla spiaggia di Porto Ferro, a Sassari. Era lì per una tre giorni di musica. Gli amici con i quali si trovava, poco prima delle sei, non vedendolo muoversi, hanno chiamato il 118 ma il personale non ha potuto far altro – anche in questo caso – che constatarne il decesso per arresto cardiocircolatorio. Non si conoscono, però, le cause scatenanti e il magistrato ha disposto l’autopsia. La Questura ha avviato le indagini. “Sono contro tutti i ‘rave’ e le ‘feste improvvisate’ soprattutto se fatti in luoghi non autorizzati e senza supporto medico per le emergenze. Chi apre questi ‘non locali’ dovrebbe essere severamente punito perché gioca con delle giovani vite. I rave vanno vietati, come in Francia. Basta permissivismo”, dice il dj Robbie Aniceto, membro della Consulta per il dipartimento delle politiche antidroga di Palazzo Chigi. Per aver rifiutato un rapporto con un uomo con il quale si era appartata sulla spiaggia cagliaritana di Geremeas, una donna di 38 anni è stata picchiata violentemente ed ha riportato lesioni guaribili in un mese. L’uomo, un 36enne di Selargius (Ca), è stato arrestato dai carabinieri. A chiamare i soccorsi sono stati alcuni testimoni della brutale vicenda. Brutto Ferragosto pure per cinque ragazzi di Gela che, trascorsa la notte su una spiaggia locale, tra canti e falò, la mattina sono stati aggrediti da due rottweiler. Uno dei giovani, uno studente ventenne, è stato azzannato riportando otto giorni di prognosi. Solo l’ intervento dell’intero gruppo di amici ha indotto i due cani a mollare la presa e consentire a tutti di rifugiarsi nella tenda e telefonare ai carabinieri. I due molossi (privi di microchip identificativo) non accennavano ad allontanarsi, anzi hanno tentato di avventarsi sui militari. Poi l’arrivo dell’accalappiacani e del veterinario e i due molossi sono stati catturati. Ora è caccia al proprietario che potrebbe abitare in uno dei villini della zona balneare. Non è escluso che qualcuno, disturbato dal chiasso dei giovani, abbia voluto aizzare gli animali per spaventarli.