Trieste, 27 giu – L’Agenzia regionale per la protezione
dell’ambiente, Arpa, ha effettuato nel pomeriggio di ieri, lunedì
26 giugno, un sopralluogo nello stabilimento siderurgico di
Servola per accertamenti utili a chiarire le cause del
sollevamento di polvere dai depositi minerali verificatosi
domenica 25 giugno intorno a mezzogiorno.
La direzione di Siderurgica Triestina ha esibito ai tecnici
dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente evidenze dalle quali
risulta che domenica erano attivi i sistemi di bagnatura della
superficie dei parchi minerali con sostanze filmogene.
Per la direzione dello stabilimento il sollevamento della polvere
è stato un evento particolarmente gravoso e localizzato, causato
da un colpo di vento molto intenso, che ha raggiunto in 3 minuti
la velocità di 100 km/h.
A tale proposito Arpa segnala che tutte le stazioni
meteorologiche installate nella zona di Trieste (Trieste molo
Bandiera, Cattinara, Muggia) hanno registrato tra le 11 e le 12
di domenica raffiche massime di vento fino a 16 m/s (circa 60
km/h), associate al passaggio di un sistema temporalesco;
localmente la velocità del vento ha raggiunto valori superiori.
Nel corso del sopralluogo, la direzione di Siderurgica Triestina
ha riferito ad Arpa che è stato ultimato l’impianto di bagnatura
con aggregante del carbone durante la fase di scarico dalla nave.
Tale sistema di bagnatura permetterà di trattare con aggreganti
l’intera massa del cumulo e non solo la superficie come avviene
al momento. L’attivazione di questo nuovo impianto avverrà per la
prima volta in occasione del prossimo scarico di carbone,
previsto intorno all’8 luglio.
Nei prossimi giorni Arpa proseguirà la verifica del sistema di
bagnatura della superficie dei parchi minerali; inoltre,
l’Agenzia per l’ambiente sarà presente durante la prossima
operazione di scarico del carbone dalla nave per verificare la
funzionalità del nuovo impianto di bagnatura con aggregante.
ARC/ARPA/COM
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