Volge al termine la 58° edizione del Festival di Majano, la storica rassegna musicale, culturale e gastronomica del Friuli collinare, capace anche quest’anno di superare la ragguardevole cifra delle 100 mila presenze lungo il suo calendario, apertosi il 21 luglio e pronto a completarsi domani, mercoledì 15 agosto. Prima di salutare questa fortunata edizione, dando appuntamento al 2019, c’è però ancora un’ultima giornata che culminerà con il tradizionale e molto atteso spettacolo pirotecnico, con i fuochi a illuminare il cielo di Majano a partire da mezzanotte.
Decine sono stati gli eventi proposti lungo le ben 17 giornate e serate del Festival. Grande riscontro hanno avuto le serate musicali con gli apprezzati concerti di Gogol Bordello e Negrita, e del musical Grease. Affollatissimi gli eventi musicali 80’ Festival e il live dei Pink Sonic con circa 15 mila spettatori nelle due serate. Come ogni anno il Festival ha registrato moltissime presenze anche da fuori regione e dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia, a dimostrazione di come la rassegna abbia saputo negli anni guardare anche oltre il confine regionale e nazionale.
Molto ricca è stata anche in questa edizione l’offerta culturale. Migliaia sono stata le visite che si sono registrate alle due mostre d’arte, con la prima proposizione assoluta di “Giorgio Celiberti: il mio bestiario”, nella quale il Maestro espone dipinti e sculture dedicate interamente agli animali, e la mostra “L’energia della materia” dell’artista Alessandra Aita, che espone le sue sculture assemblate con materiali di recupero trovati sui corsi dei fiumi. Grande partecipazione e affetto si sono poi registrati nella serata di consegna del Premio Pro Majano, andato quest’anno al giornalista sportivo e simbolo friulano Bruno Pizzul. Anche quest’anno non sono mancati gli eventi sportivi con i raduni automobilistici, il motocross freestyle, i tornei di pallacanestro, le esibizioni di ginnastica e danza e la gara ciclistica giovanile. Apprezzatissima infine la grande offerta gastronomica proposta dalle cucine del festival. Fra le pietanze più gettonate troviamo sicuramente il filetto di maiale, la costata di manzo, le specialità austriache e bavaresi del biergarten, il galletto allo spiedo. Non sono mancate proposte adatte a gusti e intolleranze di tutti, e grande seguito hanno avuto le degustazioni organizzate da Integraldo.
L’appuntamento con il Festival di Majano, appuntamento sempre più immancabile dell’estate del Friuli Venezia Giulia è ora per il 2019 con una grande 59° edizione. Info su www.promajano.it