“Questa manifestazione di popolo vuole essere l’ennesima richiesta di dialogo rivolta alla Regione FVG. Non vogliamo essere a priori contro ma chiediamo a gran voce che un territorio e una struttura di qualità vengano tutelati e rafforzati”. Comincia così il suo discorso Francesco Martines, Sindaco di Palmanova, di fronte alle persone accorse alla fiaccolata organizzata in difesa dell’Ospedale di Palmanova.
Un lungo e silenzioso corteo, composto da alcune centinaia di persone che, partendo da Piazza Grande, ha poi raggiunto il nosocomio di Jalmicco. Giovani, meno giovani, donne e mamme, famiglie con bambini, uniti per manifestare pacificamente il proprio pensiero.
“Fino ad ora da Riccardi e Fedriga solo silenzio, promesse non mantenute, grandi proclami rimasti poi lettera morta. Dopo la legge di Riforma Sanitaria, dopo il PAL dell’Azienda Sanitaria e dopo mesi di attesa, il tanto sbandierato super Ospedale non esiste, anzi si sta depotenziando la struttura, si perdono ogni giorno dei pezzi della struttura d’eccellenza che fu.
Ricordo bene quel video su Facebook durante il quale il Presidente Massimiliano Fedriga affermava che, se non fosse risultata vera la sua affermazione sul super Ospedale e se questo non fosse stato realizzato entro quest’anno, saremmo stati autorizzati a chiamarlo bugiardo. E così è.
Abbiamo avanzato tante proposte per migliorare i servizi e le prestazioni date agli utenti. Silenzio, ancora silenzio da chi è chiamato a decidere. Ora le gente non può più, è stufa e arrabbiata. Queste persone, con le fiaccole in mano, in marcia verso l’Ospedale chiedono verità, chiedono servizi, chiedono qualità nella prestazione sanitaria, chiedono trasparenza nelle scelte, chiedono che non sia la politica a decidere sulla salute ma che siano i medici e i dati scientifici”, Francesco Martines, Sindaco di Palmanova.