Senza Mario Gomez, ma con Pizarro, Ambrosini e una voglia matta di continuare la rincorsa Champions. Vincenzo Montella si prepara così alla trasferta con l’Udinese di domani, una gara che non esita a definire ”insidiosa” e non solo per la presenza di Antonio Di Natale, autentica ‘bestia nera’ della squadra viola. ”Conosco bene Di Natale e per fermarlo bisogna innanzitutto bloccare chi lo rifornisce. Se ho paura di lui? Se vinciamo 3-1 a no” – risponde sorridendo il tecnico viola che poi sollecitato a fare un confronto tra il capitano dell’Udinese e Pepito Rossi afferma: ”Si tratta di due grandissimi giocatori, dotati di una tecnica assai superiore alla media, forse Di Natale gioca più in verticale, spesso sul filo del fuorigioco. Mentre Giuseppe pensa un po’ più al resto. Certo che siamo davvero davanti a due grandi”. Il duello tra uomini gol sarà uno dei motivi di interesse di questa partita che non vedrà tra i convocati Gomez: il quale resterà a Firenze per proseguire il programma di lavoro differenziato per il completo recupero della condizione atletica e il conseguente reinserimento nel gruppo. ”Il fatto è che finora Mario non si è ancora mai allenato con i compagni, in casi come il suo e con la sua stazza serve tempo, ma posso dire che è guarito. Bisogna solo aspettare che ricominci ad allenarsi con la squadra, fino ad allora è difficile fare qualsiasi previsione”. Intanto Montella ritrova nell’occasione due giocatori dello spessore di Pizarro e Ambrosini assenti negli ultimi match per problemi fisici: rientri importanti per una squadra attesa al terzo tour de force stagionale, sette partite da qui alla pausa natalizia fra campionato e Europa League. ”Pensiamo ad una gara per volta – raccomanda il tecnico viola – Quella con l’Udinese non è affatto facile, i friulani restano una squadra temibile e proprio gli ultimi deludenti risultati li spingerà a dare il massimo e anche di più contro di noi. Spero che la mia squadra ne sia consapevole e giochi come sa, gli ultimi dati mi confermano che stiamo trovando una certa continuità e maggior concretezza. Ma guai adagiarsi”. Domani Montella, che ha svolto la rifinitura alla presenza di Andrea Della Valle, ritroverà anche l’arbitro Tagliavento che sollecitò a scommettere una cena dopo la discussa Fiorentina-Milan della scorsa stagione, riguardo l’episodio dell’espulsione di Tomovic: ”Tagliavento ha riconosciuto l’errore, vedremo se questa cena si farà, sarebbe una cosa simpatica” sorride Montella. Intanto oggi allo stadio Franchi un gruppo di rappresentanti dei viola club delle curve ha presentato un’iniziativa denominata ‘Natale viola solidale’ che, insieme alla Caritas e con l’appoggio della Fiorentina e del Comune, dal 2 dicembre al 5 gennaio prevede alcuni punti di raccolta per aiutare famiglie bisognose.
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