Forni di sopra intitola un parco a Braille

Forni di sopra intitola un parco a Braille

busto forni

La località montana del Friuli, Forni di Sopra, ha intitolato il Parco cittadino a Louis Braille, iniziatore del sistema di scrittura e lettura
per non vedenti. Alla presenza delle autorità cittadine, dei vertici regionali della Consulta del FVG delle Associazioni delle persone Disabili e delle loro famiglie, dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, del Presidente del Club Italiano del Braille, Nicola Stille e di un folto pubblico accorso per l’occasione, è stato scoperto un busto ligneo, opera dello scultore Corrado Clerici. “Una splendida iniziativa – ha commentato Vincenzo Zoccano, consigliere nazionale dell’UICI e Presidente della Consulta regionale Disabili – che conferma Forni di Sopra tra i primi Comuni in Italia per l’interesse dimostrato nei confronti delle persone non vedenti. Qui si sono poste le basi, oggi pienamente operative, per un vero turismo integrato, grazie all’enorme
sensibilità delle istituzioni e di tutta la popolazione. Braille rappresenta per chi non vede, una porta sulla conoscenza, e in questa cittadina, con l’intitolazione di un parco aperto a tutti a suo nome, si sensibilizzano i cittadini nei confronti di qualcuno che tanto ha fatto per il mondo delle persone disabili. Un sentito grazie, va al Comune e a chi ha reso possibile tutto questo.” “Per noi è motivo di grande orgoglio, quanto oggi realizzato a Forni di Sopra – ha sottolineato Hubert Perfler, Presidente Regionale dell’UICI – anche per il forte legame che tutti abbiamo con questo territorio. In queste zone, abbiamo iniziato a rendere la vacanza in montagna fruibile a tutti, con la guida tecnica per non vedenti sugli sci, nata proprio a Forni, e con l’attuazione di un sistema di totale inserimento delle persone non vedenti nel contesto della cittadina. Il Parco che è stato intitolato a Braille, a breve verrà interamente attrezzato con percorsi guidati per non vedenti: un’ altra importante tappa per rendere la vita migliore per tutti.”