Fragmenta, retrospettiva dedicata al Maestro Aldo Colò

Fragmenta, retrospettiva dedicata al Maestro Aldo Colò

Attraverso cinquanta tele, la mostra racconta il pittore ‘astratto’, ‘geometrico’, la cui storia umana e professionale è parte del dopoguerra friulano e accompagna la cultura del territorio sino alla scomparsa dell’artista avvenuta nel 2015, all’età di 87 anni. La selezione insiste su una delle figure persistenti nell’opera di Colò, quell’Ovale che già dai 60 accompagnava la riflessione creativa dell’artista divenendo l’icona della sua pittura. Sono tele che raccontano la genesi di una forma e la sua diversa articolazione compositiva, formale e cromatica nel tempo sino alla sua deflagrazione che avveniva a fine millennio, quando la certezza delle conquiste sin ora lasciava spazio alla frammentazione, e ai Fragmenta che non avrebbero più conosciuto ricucitura né assestamento. Ma non solo le opere raccontano l’artista: in mostra sono esposte una serie di fotografie che Danilo De Marco realizzava nel corso dei 90. Qui il pittore gioca con la sua immagine e divertito regala al fotografo situazioni che mettono a nudo quella sostanza umana che fuori dall’ufficialità del mondo professionale Aldo Colò riservava agli amici scelti. 

Presentazione a cura di Francesca Agostinelli (dal catalogo).

Mostra a cura di Francesca Agostinelli, Cristina Colò, Vittorina Colò.

Foto di Aldo Colò (Danilo De Marco)

Entre promotore: Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione di PromoTurismoFVG.

Aldo Colò (Modena, 1928 – Udine, 2015) è stato uno dei principali esponenti dell’arte astratta del Novecento friulano. Nato nel 1928 a Modena, ha sempre vissuto a Cividale. Abbandonati gli studi di medicina, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Venezia ed espone per la prima volta nel 1957 a Udine con Carlo Ciussi.

Sue opere si trovano in importanti raccolte pubbliche, dai Musei di Udine, Pordenone, alla Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d’Isonzo (Gorizia). Muore a Udine nel 2015.

Biografia dell’artista tratta da Arte.Uniud