Friuli: code intense sulla A4 e A23

Bivio_A4-A23

Udine, 3 giu – La festività del 2 giugno, con conseguente stop al traffico pesante, ha prodotto un “accumulo” di camion e tir (il 2 giugno è festivo solo in Italia) alle frontiere e nelle aree di servizio. Non appena è scattato il semaforo verde per il transito, un flusso molto più elevato del solito a cominciare dalla mezzanotte, si è diretto verso la rete autostradale del Friuli Venezia Giulia producendo, inevitabilmente, code e rallentamenti che hanno caratterizzato tutta la mattinata di giovedì 3 giugno. Una situazione che si è acuita dopo l’ ingresso in Schengen della Slovenia, che ha eliminato il filtro rappresentato dalla frontiera. Dal confine sloveno, fin dalle primissime ore della giornata il traffico pesante è stato molto sostenuto. Altrettanto è accaduto a Tarvisio, con consistenti ingressi di turisti (per il Corpus Domini), diretti verso le località balneari. Nonostante l’eliminazione di tutti i cantieri sulla A4 (salvo il cantiere per i lavori sulla Villesse Gorizia che però non ha creato particolari problemi), proprio per cercare di agevolare il flusso del traffico le code, in vari tratti della A4, ci sono state. Traffico molto intenso in direzione Venezia, con  forti rallentamenti e code che non hanno mai superato i 3 chilometri. I problemi maggiori si sono verificati tra Udine Sud e Palmanova, in particolare all’altezza del nodo A23, tra Latisana e il bivio A4- A57 (tangenziale di Mestre)  tra San Giorgio di Nogaro e San Stino di Livenza. Non ci sono stati incidenti di rilievo, se si eccettuano un tamponamento lieve e senza feriti, accaduto alle 7 del mattino fra Portoguraro e San Stino in direzione Venezia e un’uscita di strada accaduta verso le 11,45 tra il bivio A23-A4 e Udine Sud in direzione Nord.

Senza sosta il lavoro dei tecnici del Centro Radio Informativo di Palmanova e degli ausiliari del traffico di Autovie Venete che, sulla base dei risultati del monitoraggio dei flussi, aggiornavano tutti i sistemi informativi, dai pannelli a messaggio variabile, al sito della Concessionaria. Prima di ogni ingresso autostradale i pannelli a messaggio variabile riportavano l’indicazione “entrata sconsigliata”.

I vertici della concessionaria, proprio in questi giorni stanno valutando le misure da prendere per affrontare l’estate. Non solo. Allo studio c’è anche una calendarizzazione strategica dei lavori improcrastinabili di manutenzione da eseguire sulla rete per ridurre al minimo il loro impatto sulla circolazione.