Nella legge di Stabilità per il 2015 i fondi previsti per il funzionamento delle scuole paritarie del Friuli Venezia Giulia risultano maggiorati di 100.000,00 euro rispetto all’anno precedente. Lo ha confermato oggi l’assessore regionale all’Istruzione e al Lavoro Loredana Panariti che ha anche ricordato come “manchino invece, ma verranno definiti in sede di assestamento di Bilancio, le risorse finanziarie per i contributi alla frequenza delle scuole paritarie in regione, contributi che immaginiamo di mantenere invariati rispetto all’anno scorso”.
“Allo stesso modo, durante l’Anno Scolastico 2014-2015 tra bandi per l’arricchimento dell’offerta formativa, progetti speciali, Sezioni Primavera, lingue minoritarie e insegnamento della lingua friulana i fondi erogati alle scuole non statali della regione sono stati pari a 1,35 milioni di euro” ha detto Panariti.
“Ricordo anche che la Regione Friuli Venezia Giulia – ha osservato l’assessore Panariti – è l’unica realtà regionale che anticipa i fondi sui contributi assegnati dallo Stato alle scuole paritarie, anticipazioni pari a 8,5 milioni di euro. Trovo quindi del tutto strumentali e inutili le polemiche di questi giorni: probabilmente è il fatto che i contributi vengono erogati sulla base dell’ISEE, e non più del reddito imponibile, ad aver causato in alcuni casi la diminuzione di quanto ricevuto. Si tratta, tuttavia, di un principio di equità che intendiamo rispettare ed è del resto la procedura con la quale eroghiamo i contributi a tutti gli studenti e le studentesse della nostra regione”, ha concluso l’assessore.