Future Forum: programma 3 novembre 2014

Future Forum: programma 3 novembre 2014

future forum 2014

La terza settimana di Future Forum si apre alle 16 in Sala Valduga alla Camera di Commercio con l’incontro “Il futuro della medicina fra molecole e cellule”, con la presenza di Michele Morgante – Ordinario di genetica all’Università di Udine – e Pietro Pietrini – Ordinario di biochimica clinica e biologia molecolare all’Università di Pisa -. Al centro della discussione le nuove frontiere della medicina, per portare un po’ di ordine a un dibattito che tocca problemi etici, tecnici e soprattutto sociali.
Alle 20, in Sala Valduga, il dibattito “La farmacia nel futuro”, con Andrea Manfrin – Ordinario alla Medway School of Pharmacy dell’Università di Kent – e Francesco Pascolini – Presidente Federfarma Fvg -. Modera Michele Favero, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti Udine. Si discute del diverso ruolo che la farmacia dovrebbe avere negli anni a venire. Secondo le statistiche il 50% dei pazienti non aderisce correttamente alle terapie, e il 4-5% delle ospedalizzazioni è causato dalle reazioni avverse ai farmaci. Come dimostrano esperienze europee, la ridefinizione del ruolo delle farmacie verso un modello che unisca l’ascolto e la consulenza alla vendita dei farmaci ha positive ricadute in termini di salute per il cittadino e di risparmio nella spesa per i servizi sanitari. Un sistema di mille e più piccoli centri sparsi sul territorio può innovare e migliorare il rapporto del cittadino con la sanità.

Alla sede di Friuli Future Forum, in via Calzolai, inizia la proiezione (su prenotazione) del videodramma a spettatore unico “Nei molti mondi”, di Guido Acampa e Gabriele Frasca. Fino al 14 novembre sarà possibile assistere all’opera, della durata di un’ora (ispirata a un racconto di Philip K. Dick pubblicato nel 1980, “I Hope I Shall Arrive Soon”), destinata a un solo spettatore per volta, che propone un’ora e venti di visione totalmente immersiva, in un ambiente insonorizzato provvisto di una seduta appositamente costruita per questa particolare fruizione.