FVG candicato per ospitare Agenzia europea per le Lingue minoritarie

Il Friuli Venezia Giulia si candida ad ospitare l’Agenzia europea per le Lingue minoritarie, la cui sede potrebbe essere Villa Manin di Passariano (Udine). L’annuncio è stato dato dall’assessore regionale alla Cultura, Elio De Anna, in occasione della presentazione, dell’indagine sulle comunità linguistiche del Friuli Venezia Giulia, realizzata dalla Società filologia friulana e dallo Slori (Istituto sloveno di Ricerche di Trieste). La proposta si basa sulla particolare condizione del Friuli Venezia Giulia, unica realtà europea nella quale si parlano quattro lingue diverse e sulla quale si fonda lo statuto di Autonomia. “La specialità del Friuli Venezia Giulia – ha detto De Anna – consiste nella realtà multilingue, che per l’evoluzione dei tempi e delle dinamiche sociali sta divenendo anche multiculturale. Due concetti che non vanno e non possono essere confusi. Il Friuli Venezia Giulia, nonostante la realtà multilinguistica che lo contraddistingue, non ha nel frattempo perso l’identità linguistica, che ha saputo resistere nei secoli – ha sostenuto – al passaggio e alle invasioni di genti diverse”. In regione circa 600 mila persone si esprimono in lingua friulana, 120 mila in sloveno, 25-30 mila in tedesco mentre 199 ComuniRIE: FRIUL su 219 rientrano nella delimitazione territoriale per almeno una delle tre comunità linguistiche minoritarie, realtà pari a circa l’80% del territorio e della popolazione regionali.