L’orchestra della Regione Friuli Venezia Giulia non è mai stata così attiva, autorevole e al centro dell’attenzione locale, nazionalee anche internazionale, con un cartellone che farà segnare il record di 70 concerti entro la fine dell’anno, un numero ancora più significativo se si pensa alla prima metà dell’anno, segnata ancora profondamente dall’emergenza sanitaria.
E proprio in un anno come questo, la FVG Orchestra è in grado di garantire ai suoi quaranta professionisti otto mesi di lavoro e un mese di cassa integrazione anticipata dall’ente stesso, fatto mai verificatosi. “Si tratta di un risultato senza precedenti – commenta il presidente Paolo Petiziol – che rimarca l’impegno dell’istituzione sinfonica regionale nel tutelare e valorizzare il lavoro e il talento, per di più in un periodo in cui il settore dell’arte e dello spettacolo dal vivo sono stati fortemente penalizzati dal Covid. Uno sforzo evidentemente premiato anche dall’ingresso dell’orchestra regionale nel FUS, il Fondo unico per lo spettacolo del Ministero della Cultura”.
La FVG Orchestra, infatti, sta conquistando una posizione di sempre maggiore rilievo anche a livello nazionale e internazionale non solo per la qualità delle esecuzioni, ma anche per il numero di attività che riesce ad eseguire con 70 concerti entro la fine del 2021.
“Nell’ultimo consiglio di amministrazione, abbiamo confermato ulteriori 12 contratti per arrivare ad un totale di circa 40 musicisti fissi, – ha sottolineato Petiziol – ma l’attività complessiva dell’orchestra nel 2021 conta un totale di circa 150 artisti coinvolti, generando sul territorio regionale ricadute economiche e non solo culturali ed artistiche.
Ci tengo a ringraziare i musicisti uno per uno: grazie al loro impegno possiamo affermare che il FVG ha finalmente un’orchestra filarmonica vera e di eccellenza. In questi anni ho capito cosa significa suonare in un’orchestra e questo mi ha stupito ed affascinato: disciplina, rispetto, rigore, dedizione.”
Tra i prossimi appuntamenti il concerto creato insieme alla Fondazione Luigi Bon che si chiama “Follie Sinfoniche” previsto per questo giovedì 4 novembre al Teatro Palamostre di Udine.
“Protagonisti sul palco – spiega il direttore artistico Claudio Mansutti – il famosissimo Janoska Ensemble (incisioni DeutscheGrammophon) impegnato come solista: cinque musicisti tzigani (violini, pianoforte, contrabbasso e voce) saranno accompagnati dalla FVG Orchestra in un percorso folle tra musica classica, jazz e pop, pieno di virtuosismi e divertimento. Si tratta di un’occasione che abbiamo fortemente voluto per avvicinare i giovani (prezzi speciali per giovani accompagnatori e insegnanti) alla musica colta vista con una nuova prospettiva.”
“Il percorso dell’orchestra regionale è stato tortuoso e devo ringraziare il presidente Petiziol che si è dimostrato in grado di contenere i problemi legati alla gestione precedente, costituendo un nuovo progetto di altissima qualità e rilievo locale einternazionale – ha sottolineato l’Assessore regionale alla culturaTiziana Gibelli – Tengo particolarmente al concerto al Teatro Verdi di Gorizia dove si renderà omaggio ad un grande della nostra regione, Sergio Endrigo. È questa la strada: dobbiamo lavorare molto sulla valorizzazione delle nostre ricchezze, purguardando fuori dai confini regionali, in particolare in vista dell’appuntamento con Go2025.”
Il finale di stagione della FVG Orchestra, infatti, sarà ricco di collaborazioni con tantissimi enti regionali del territorio dal Concorso di Porcia, all’inaugurazione dei Concerti di San Martino a Tolmezzo, senza dimenticare la costante cooperazione con l’ERT (ente regionale teatrale) che porterà la FVG Orchestra a Maniago. Ancora il concerto Omaggio a Morricone che tantosuccesso ha avuto questa estate, sarà ospitato dal Teatro di Jesolo e si tornerà a Gorizia con un altro Omaggio stavolta a Sergio Endrigo grazie alla fantasia musicale di Cristicchi.
Grazie al rapporto con il Festival di Musica Sacra di Pordenone, la FVG Orchestra suonerà in Duomo a Pordenone e a Carpi con la celebre cantante Sonia Prina e il direttore americano Nir Kabarettiin un programma in cui spicca una prima esecuzione del compositore Cristian Carrara.
Il mese di dicembre sarà particolarmente ricco grazie ai concerti imperniati sulla musica operistica di Mozart a Portogruaro, Sacile e Palmanova, con i Concerti di Natale dedicati interamente alla musica sacra-romantica di Mendelssohn con la collaborazione del Coro del FVG, entrambi per la direzione del M° Paolo Paroni. Finale pirotecnico con i concerti di fine anno per la direzione del M° Romolo Gessi a Trieste, Gorizia e Udine.
Guardando ai mesi scorsi, l’Orchestra regionale è stata presente in tutto il Friuli Venezia Giulia: “ci piace ricordare – continua Mansutti – la ripartenza del Festival dell’Operetta a Trieste (3 concerti) presso il Castello di San Giusto in collaborazione con l’Associazione Internazionale dell’Operetta, il Festival Accordi Musicali a Tolmezzo (10 concerti) con l’importante partecipazione della European Foundation for Support of Culture e il bellissimo concerto alla Vigadò Concert Hall a Budapest, storica e magica sala che ha visto protagonista la nostra orchestra grazie alla collaborazione con l’Associazione Mitteleuropa.”
“L’Ert è diventato circuito multidisciplinare – è intervenuto Renato Manzoni, direttore dell’ERT – non solo quindi prosa, ma anche musica e danza in un’ideale unione dei diversi pubblici. La FVG orchestra infatti aprirà la nostra stagione di Maniago, a dicembre a Palmanova e poi nel 2022 a Cordenons, Gemona, Sacile e Pontebba”.